Il presidente della AS Roma Rosella Sensi ha parlato a fine gara di ieri pomeriggio dopo il pareggio interno contro l’Udinese. Finalmente abbiamo capito il motivo del suo silenzio in questa settimana terrificante dopo le accuse di Mourinho il quale da queste sue parole, si capisce del motivo di non aver parlato. «Ringrazio i ragazzi che hanno saputo reagire e pareggiare, nonostante fossero in dieci». È piaciuta la sua Roma, che in parte giustifica il nervosismo visto in campo oggi contro l’Udinese. «Ci può stare dopo una settimana come quella appena trascorsa». Certi comportamenti in campo, non sono mai stati graditi alla proprietà che anzi li ha sempre condannati, perchè minano la serenità dell’ambiente giallorosso. Su Mourinho dice «Il silenzio costa più delle parole, trovo ingiustificabili l’istigazioni alla violenza fatte a freddo». Il presidente della Roma fino ad oggi era rimasta in quel silenzio misterioso, tanto che ieri, durante la partita con l’Udinese, i tifosi della curva sud hanno esposto uno striscione, diretto proprio alla Sensi, con queste parole: «Pronta a schierarti contro un tuo giocatore, ma protestare quando non c’è rigore?».«Ci possono stare le reazioni a caldo – ha detto ancora la Sensi – ma quelle a freddo fanno male al calcio e creano difficoltà. Il mio silenzio? C’è un senso di responsabilità, ho preferito mantenere la calma. Mi preoccupano le dichiarazioni a freddo e mi riferisco a tutti». Finalmente chiarito il mistero del suo silenzio.