Il fallimento di Aquilani

ROMA (leggo-online) – Nella Roma che dà spettacolo e ridimensiona il Genoa dei miracoli, c’è uno show fuori programma con Albertino Aquilani. Non esulta al gol di Baptista, anzi sembra addirittura protestare per un mancato assist da parte del brasiliano. Poi esce dal campo e costringe Spalletti a uno sforzo diplomatico per evitare un secondo “caso Panucci”: uscire negando il saluto all’allenatore, non è certo un comportamento professionale serio. Spalletti, scottato da Panucci, ha capito, chissà se anche la società avrà fatto tesoro della triste esperienza fatta con il difensore e cercherà di convocare Aquilani per un chiarimento “faccia a faccia”. Poi, con grande serenità, una volta per tutte, si decida che cosa fare del suo contratto. E’ chiaro che la fragilità del giocatore andrà valutata, ma un tesserato ha bisogno di chiarezza, cosa che, probabilmente, in questa vicenda che si protrae da almeno un anno, non sembra esserci stata.
Altro esempio di fragilità nervosa, Taddei: con l’espulsione rimediata col Genoa, ha ottenuto solo il risultato di rimettere in discussione un match che sembrava già chiuso.
Accanto a queste due spine, una serie di buone notizie. La prima arriva da Marco Motta. Alla luce del gol di Cicinho, è difficile oggi dire che Spalletti avrebbe potuto risparmiare il brasiliano, considerando le sue precarie condizioni fisiche. Ma alla vigilia era difficile pensare a un impatto così spavaldo da parte di un ragazzo di 22 anni, all’esordio davanti a una platea esigente come quella romana. Ma oggi Spalletti sarà più sereno e potrà resistere al ricatto-Panucci, magari evitando di farsi polemica da solo, come ha fatto domenica sera a Sky.
Sarà più sereno anche chi ha mostrato eccessive perplessità di Baptista. Qualcuno ha azzardato che non avrebbe piedi brasiliani. sarà pure così, ma sembrano piedi buoni per risolvere situazioni complicate.

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7 commenti su “Il fallimento di Aquilani”

  1. aquilani è un grande giocatore… e quindi solo perchè ha sbagliato un passaggio e stavamo 2 a 0 lo state incolpando . ma come vi permettete…. è stato un sacco di tempo infortunato…… pensavate che appena rientrava segnava una doppietta??? se lo pensavate allora non sapete cosa vuol dire essere infortunati

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  2. Ma quale fallimento?
    ma perche’ da 2 mesi a sta parte ogni situazione e’ buona per creare un caso?
    IL risultato e’ solo che oggi tuttosport e gazzetta titolano che aqui a giugno via da Roma… e’ assurdo.
    Non volendo enterare nei meccanismi complessi del calciomercato dico solo che il ragazzo e’ un tesserato della Roma e c’e’ una bella differenza tra questo e il caso Panucci …lo dico perche’ mi sembra che qualche furbetto voglia far assomigliare i 2 atteggiamenti!

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  3. volevo aggiungere..
    la concorrenza a centrocampo per la roma è davvero tanta e i giocatori sono tutti ottimi,vi dico solo che da natale in avanti aquilani solo una volta ha avuto la possibilita di partire dall inizio..troppo poco,hanno tutti avuto piu occasioni taddei,perrotta e pizzarro…
    io credo che spalletti debba dare piu spazio ad aquilani…ovvio che se gioca 10min a partita..gli rode,come roderebbe a chiunque..
    nn vuole unamaglia da titolare ma una due opportunita serie…cioè partire dall inizo…nn dimostrare sempre qualcosa in 10minuti.
    guardate menez…alla fine ha fatto bene quando è partito titolare…e aveva fiducia intorno a lui..
    la bestia …in entrambe le occasioni avrebbe dovuto passare…ci sta che aquilani sia un po triste..
    io spero che parta titolare..che abbia almeno una due possibiita come le hanno avute i suoi compagni…

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  4. Ma che caso e caso…appena tornato a casa ha chiamato il Mister per chiedere scusa… quanto si parla oh… ogni momento è buono per tirare fuori stronzate…

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