«Sono estremamente onorato. Questo riconoscimento mi dà coraggio e posso rinnovare la mia azione non violenta fino alla morte, per risolvere la causa del Tibet e promuovere l’armonia interreligiosa». Con queste parole il Dalai Lama ha commentato ieri il conferimento della cittadinanza onoraria capitolina. Alla presenza dei consiglieri comunali, di ministri, sottosegretari e parlamentari, che hanno accolto il premio Nobel per la pace con una standing ovation, il sindaco Alemanno ha commentato: «La sua presenza qui rappresenta la nostra rivolta morale contro l’oppressione, chiediamo con lei l’autonomia del Tibet». Ricevuta dal Sindaco la lupa capitolina, il leader tibetano ha contraccambiato regalando al primo cittadino la lunga sciarpa bianca che indossava. Centinaia i cittadini e le associazioni presenti in piazza del Campidoglio che hanno potuto seguire la cerimonia su un maxischermo appositamente installato. Alla consegna hanno presenziato anche alcuni membri della comunità tibetana in Italia che hanno accolto il padre spirituale sventolando bandiere tibetane e gridando «Free Tibet».
