Di certo Francesco Totti è sempre stato abituato alle critiche, i grandi campioni spesso e volentieri quando non disputano partite eccezionali degne del nome che hanno sono soggetti più degli altri giocatori a contestazioni.
Anche quest’ anno dopo la prima di campionato contro il Catania da parte di giornalisti ed opinionisti se ne sono lette e sentite di tutti i colori: “Totti non può giocare esterno“, “Per il bene della Roma è meglio che stia in panchina e faccia giocare gente più giovane” etc.. etc…
Francesco, grande professionista quale è, è rimasto in silenzio ed ha fatto parlare il campo: due assist deliziosi prima per l’ 1 a 0 di Florenzi poi per il 2-0 di Osvaldo ma soprattutto uomo di riferimento della manovra giallorossa ed inoltre tanta corsa ad inseguire gli avversari, straordinario contributo anche nel finale dove rimane incollato a Javier Zanetti per 30 metri nel corso di una discesa dell’argentino.
Insomma con Zeman, Totti sta migliorando a vista d’occhio la propria condizione dopo un anno di purgatorio con Luis Enrique.
Le sue parole testimoniano il suo attuale stato di forma: “Sto bene fisicamente e in questo modulo mi trovo bene, poi è normale che quando la squadra gira, va anche per me“.
Photo Credits | Getty Images