Il mercato di gennaio del Cagliari ruota tutto intorno ad Acquafresca: se l’Inter dovesse insistere per avere in anticipo il bomber parcheggiato in Sardegna sino a giugno in casa rossoblù cambierebbero parecchie cose. Per il momento è solo una voce, smentita dal procuratore del giocatore e, in qualche modo anche dal presidente del Cagliari, Massimo Cellino. Tutto è legato alle strategie di nerazzurri: proprio in questi giorni Mourinho e Moratti prenderanno la decisione definitiva. Per il Cagliari Acquafresca è un giocatore indispensabile per la salvezza. Ecco perchè, in caso di partenza, Cellino avrebbe bisogno di un nome sicuro che assicuri almeno lo stesso rendimento e il lo stesso (potenziale) numero di gol. Nei giorni scorsi si era parlato addirittura di Balotelli e persino di un clamoroso ritorno a Cagliari di Suazo, dell’Inter, ma attualmente al Benfica. Anche per l’honduregno è arrivata però una indiretta smentita da parte del suo procuratore Branchini che, proprio parlando di un ipotetico trasferimento in Inghilterra del suo assistitito, ha garantito la permanenza in Portogallo ancora sino a giugno. Tutto da definire, dunque. Caso Acquafresca a parte, il Cagliari, come l’anno scorso, a gennaio dovrebbe muoversi poco o nulla. Le uniche incognite sono legate a quei giocatori che vorrebbero giocare di più come Ferri, Matri e Pani. Per l’esterno destro, chiuso da Pisano, il divorzio è quasi certo: si parla sempre di Parma. Per Matri potrebbe esserci in prima fila la Sampdoria che sta cercando a tutti i costi una punta. Pani potrebbe essere dato in prestito in serie B, dove l’anno scorso aveva disputato un buon campionato con il Modena. Ipotesi, voci di mercato. Per il momento l’ordine di scuderia sembra uno solo: non va via nessuno, non arriva nessuno. Come dire: pienamente soddisfatti di come stanno andando le cose.