Cominciato con una vittoria sfiorata contro una big, la Juventus, e chiuso con un successo centrato al cospetto di un’altra grande, la Roma, il 2008 del Catania è stato l’anno della conferma in A, giunta a 5′ dallo scadere nell’ultima giornata dello scorso campionato in un memorabile finale-thrilling, e dell’apertura di un nuovo ciclo, quello targato Walter Zenga. Chiamato a sostituire Silvio Baldini a inizio aprile, il tecnico milanese ha ottenuto la permanenza nel massimo campionato che gli era stata chiesta firmando, nella nuova stagione, una prima parte di torneo più che positiva. Ottavi con 25 punti all’attivo, i rossazzurri contano ora in un girone di ritorno migliore di quelli dell’ultimo biennio per garantirsi una salvezza tranquilla. Nonostante il buon andamento del gruppo etneo, la società del presidente Pulvirenti non resterà a guardare nel mercato di gennaio. Annunciati numerosi movimenti, soprattutto in uscita: Polito, Colucci, Edusei e Millesi non rientrano nei piani di Zenga e sono in cerca di sistemazione. Possibili partenti anche Spinesi, quasi del tutto ripresosi dall’infortunio al ginocchio, e Antenucci, poco utilizzato nel girone d’andata: per entrambi si ipotizza un trasferimento al Pisa. Da verificare la situazione di Stovini, che non ha ancora rinnovato il contratto ed è seguito da numerose squadre (Lecce, Reggina, Mantova). Discorso a parte per il romeno Dica, non ambientatosi e segnalato dallo stesso Zenga in procinto di essere ceduto. La dirigenza catanese non ha ricevuto offerte ritenute all’altezza (scartata quella del Cluj, il giocatore adesso ha un ingaggio troppo alto per gli standard romeni) e sta provando a rilanciare il giocatore, tornato nella lista dei convocati da due settimane a questa parte.