Una luce chiamata Totti

Forza-Roma.com – Ancora una volta Francesco Totti deve fare i conti con molte voci che lo riguardano in prima persona e come spesso accade, ogni volta che si parla di lui, nel bene o nel male, si provoca un vero e proprio tsunami, che lascia serie ripercussioni in tutto l’ambiente romanista. Tutto ciò non poteva essere diversamente, visto e considerato che stiamo parlando del giocatore più emblematico della storia, non solo della Roma ma del calcio italiano in generale.

La sua Roma che ha ben guidato per 19 anni, oggi si trova a fare i calcoli con un nuovo progetto molto ambizioso così come rivoluzionario, che cerca di imporre nel nostro paese una maniera ben diversa di giocare a calcio, puntando su giovani promesse che però hanno bisogno del tempo per dimostrare o no il proprio valore.

Chi meglio di lui con i suoi 35 anni, con una carriera da campione alle spalle può essere quel punto di riferimento di cui tanto hanno bisogno i giovani talenti per trovare quella fiducia in se stessi che gli permetta esprimere tutto il loro valore.

Chi meglio di lui che ha dato tutto e di più per la sua squadra e per la sua città, può rappresentare il pilastro fondamentale sul quale gettare le basi di questa nuova realtà, che la società americana vuole portare avanti per raggiungere obbiettivi importanti e consolidare un futuro di primissimo livello per una piazza così prestigiosa come Roma.

Non esiste nessuno meglio di lui per far si che la nuova rivoluzione calcistica, chiamata Roma, possa diventare una realtà nei prossimi anni sia in Italia così come a livello internazionale. Lo dimostra giorno dopo giorno con la sua professionalità, la sua voglia di fare ancora la differenza ogni volta che scende in campo e che indossa quella maglia giallorossa, essendo sempre il primo ad onorarla.

Sicuramente non possiamo dimenticare che alla sua età e con i vari infortuni gravi subiti durante la sua carriera debba essere gestito al meglio, per far si che si possa ottenere il massimo profitto della sua classe, e cosi continuare ad ammirare ancora per un po’ tutta la sua qualità.

Questo non vuol dire però tirarlo fuori da un progetto che ancora oggi lo vede protagonista, sarà lui e solo lui, che deve decidere se farsi da parte e attaccare definitivamente gli scarpini al muro. Intanto gli amanti del bel calcio e tutti noi tifosi di questi colori, ci auguriamo che quel giorno avvenga il più tardi possibile, perchè sara molto difficile, se non impossibile trovare un’altro come lui, sarà il giorno in cui si spegnerà la luce che ha illuminato per tanti anni la sua squadra del cuore e la sua città. Come disse Sabatini: Totti è intramontabile, è come la luce sui tetti di Roma”

Non mollare capitano, vinci ancora la tua ennessima battaglia.

Riccardo Lelli

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16 commenti su “Una luce chiamata Totti”

  1. scusatemi…ma io leggo tutti commenti che vorrebbero smorzare gli animi battaglieri di lucho e francesco…ma allora allo stadio a fischiare chi c’era?
    Ricordo la maglietta di totti tanto pubblicizzata con un “basta!” stampato sopra passato per un segnale all’allentore…x me era un segnale di chi cerca di aizzare polemiche che non ci stanno….se continuamo così ci sarà un’altro ranieri…criticato quando non lo faceva giocare e criticato quando lo schierava in campo…al di là dei risultati…io ho visto una squadra che ha attaccato tutt’e due le partite…è stata sfortunata ed inesperta ma questo sarebbe successo anche con totti in campo…ci vuole tempo sopratutto se una sqadra cambia 8/9 giocatori…io giuduco quello che vedo e non posso dare colpa a lucho se i giocatori creano 4-5 occasioni da gol e poi non concretizzano….

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  2. Bello l’articolo..
    Che quoto in pieno..

    Sento in tanti che non vogliono più il giocatore TECNICAMENTE più forte della ROMA.

    E questo mi fa dubitare.

    Totti pretende a volte e vero..
    Ma dopo 20 anni di ROMA chiunque pretenderebbe..

    Molti lo paragonano a Del Piero.

    Ricorderei che sono 2 situazioni molto diverse..
    Intanto perchè i rendimenti di Del Piero sono molto INFERIORI a quelli di Totti..

    In più perchè a Del Piero son sempre stati dati compagni che hanno reso LA SUA SQUADRA VINCENTE…Cosa che non e accaduta a Totti.

    Senza considerare che Del Piero e stato stipendiato quando per anni non ha giocato..

    Quando e capitato a Totti ha fatto le corse per tornare!

    Scusate..Non c’è paragone..

    Altra storia..

    In questo gioco uno con la forza muscolare di Totti può giocare tranquillamente..
    Poco conta l’età..

    Lui deve solo muoversi tra le linee..portarsi via 1/2 uomini e giocarla di prima..

    Chi veramente si stancherà sono quelli che giocano sulle fasce.

    A lui basta la mente..
    E nessuno..ripeto..NESSUNO e più forte di lui in questo.

    Quando Ranieri lo ha messo come seconda punta..rendeva molto di meno..
    Perchè doveva correre il doppio..

    E a 35 anni..si ne risente..
    In questo ruolo può tornare ad essere grande anche a 35 anni!!

    Capitolo sostituzione.

    Io credo..(ripeto CREDO)..
    che sentire uno stadio che ti da RAGIONE..porta la persona..a prenderla in quel modo..

    In campo sono rimasti giocatori esausti (vedi angel che non tornava più)…

    L’uscita del capitano (che ancora stava bene)..E un uscita insensata..

    Ma ora fare muro contro muro..sarebbe sbagliatissimo..

    Da come l’ho vista io..
    Entrambi hanno sbagliato..

    L’azione principale la commessa Luis..Facendo uscire un giocatore che stava bene, e che stava giocando bene.

    E lasciando in campo chi non correva più.

    Totti ha avuto una reazione DA ESSERE UMANO (si e umano anche lui)..E senza dire nulla..
    Non si e fermato in panchina..

    Un errore anche questo.

    Ma un azione porta la reazione.

    Detto questo adesso sarebbe sbagliatissimo stare con Lucho..
    Oppure ..
    Stare con Totti..

    Insieme possono fare grandi cose..

    Lucho e Totti..Insieme..

    Con tanti ragazzi di speranza e futuro..

    Possono rendere grande la Roma..
    Ma ci deve essere collaborazione..

    In primis da parte loro..
    Ma anche da parte nostra.

    Forza Lucho
    Forza Totti..

    Ma SPECIALMENTE..FORZA ROMA.

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  3. amo il capitano,lo difendo da 19 anni,discuto con la gente che lo attacca,mi ha reso ancora più orgoglioso di essere romanista,però a 35 anni con tanta carriera alle spalle alla prima sostituzione non può andare direttamente dentro gli spogliatoi e non fermarsi in panchina non è un gesto da capitano,la realtà è che a lui ha roduto il culo che è andata via zozzella!!!DAJE ROMA DAJE

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  4. Articolo bello e romantico ma che non tiene conto di molte variabili. Giusto, giustissimo “gestire al meglio” vista l’età e gli infortuni del capitano. Ma se scatta il putiferio per una sostituzione a 10 minuti dalla fine e si scatenano le ire di tifosi, stampa e radio, come si può fare una gestione al meglio? Se continuiamo ad imputare ogni mancato risultato all’assenza del capitano, come può aversi una serenità di scelta da parte del mister? Gestire al meglio significa stabilire un piano di utilizzo del giocatore al fine di evitare un affaticamento eccessivo. Questo comporta necessariamente il mancato impiego in qualche occasione (oppure qualche sostituzione). Ma questo si può fare a Roma? Dove la stampa (in primis Corriere e Messaggero) ti salta addosso, il pubblico ti grida buffone e le radio ti insultano? E dove il diretto interessato se ne scappa negli spogliatoi senza fiatare con la faccia incazzata? Io credo che, anche al fine di dare le giuste responsabilità all’allenatore, lo stesso debba sentirsi libero di fare le proprie scelte senza pressioni eccessive. Se è stato scelto, deve essere libero di poter operare, i giudizi li daremo a fine stagione sulla base di risultati ottenuti, non certo sulle sostituzioni fatte. Ma evidentemente qui ancora ci sono interessi paralleli da preservare che poco hanno a che vedere col mondo del calcio…

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    • va be’ lupacchio’, mettemece a me tra sti censurabbili, e t’ assicuro tutto meno che ‘nvidioso
      un omo de curtura, in questo caso calcistica, dovrebbe propagare il suo sapere e non trattare tutti da somari (Cassano … ma un po’ con costui ha avuto ragione, Spalletti …) perché forte di meriti passati
      un campione, col passar degli anni, dovrebbe aiutare i giovani a crescere e migliorare, ma lui li vede col fumo negli occhi, attento solo ad affossarli per mantenere il suo status, confidando in chi s’ identifica in lui per mancanza d’ ideali comuni (la squadra, la Roma)
      si sta rivelando sempre più peracottaro e purtroppo tanti gli vanno appresso
      e DDR come successore

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  5. Spendo dei soldi per vedere la Roma.
    La Roma e Totti.
    Senza Totti forse ne spenderei di meno o niente. Non ci posso fare nulla se un gol di Francesco mi emoziona come nessun altro.
    Un pareggio con gol di Totti per me è una quasi vittoria.
    Totti è il giocatore della Roma di gran lunga più famoso al mondo e fa incassare (merchandise e altro) alla sua squadra (altro che secondo stipendio più alto!).
    Roma, Enrique, sveglia: trovate una soluzione!! :mrgreen:

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      • Io tifo Roma!!!!!
        Tifo Roma e tutti quelli che indossano la NOSTRA maglia,si chiamino loro Totti o Loria…De Rossi o Faty…per me non fa differenza…io amo la mia roma…e il bene della Roma viene prima di tutto!!!
        E chi ama la Roma dovrebbe pensarla così…
        Rispetto per il Capitano…ma il Capitano dovrebbe anche rispettare questa Roma!

    • Ti sei risposto da solo: se, come dici, senza Totti non spenderesti nulla per la Roma, allora vuol dire che sei un tifoso di Totti e solo conseguenzialmente della Roma (…perchè ci gioca lui). Rispettabilissima opinione, ma per un Tifoso della Roma (il maiuscolo è voluto) non è condivisibile

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  6. Una luce chiamata totti… Mi comincio un po’ a stufare di questi articoli. Ok, lo sappiamo, ok ne prendiamo atto francé. Ti vogliamo forte e caz.zuto, ma per amor diddio finiscila di piantá il muso, anche quando ti sostituiscono, perché sei tanto importante e seguito che sei TU l’ago della bilancia per la curva. Qualche sorriso in più e vedrai che serenità potresti trasmetterci. Vattene al mare, fa nantro fijo, rilessete… E ridi!!!

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      • speriamo che alla prossima sostituzione il Capitano si comporti da Uomo e Capitano vero,andando in panchina per sostenere i compagni, accettando la scelta del mister e non sgattaiolare via negli spogliatoi con il broncio…

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