Allenamento mattutino per i rosanero al Tenente Onorato a Boccadifalco in vista della sfida interna di sabato sera contro l’Inter. Gli uomini di Ballardini, dopo il riscaldamento, hanno effettuato esercizi di tattica e partita in una porzione ridotta del campo. In dubbio ancora l’attaccante Fabrizio Miccoli che come ieri ha sostenuto un lavoro differenziato a causa della contusione riportata nell’allenamento di ieri. Anche il portiere Amelia e il difensore Raggi hanno lavorato a parte con i fisioterapisti. La rifinitura si svolgerà domani pomeriggio. INTER: MUNTARI RECUPERATO Mourinho recupera Sulley Muntari per la trasferta di Palermo. Il centrocampista ghanese si è allenato anche oggi col gruppo e non è escluso a questo punto che possa scendere in campo dal 1′ nell’anticipo di Palermo. Considerato che Mancini e Quaresma non stanno rendendo al meglio, Mourinho potrebbe tornare al rodatissimo 4-4-2 con Muntari e Zanetti esterni di centrocampo, mentre la diga centrale potrebbe essere composta da Vieira e Cambiasso. In difesa non verrà preso in considerazione il ‘pericolo giallò: Cordoba e Maicon, diffidati, dovrebbero essere rischiati dal 1’, con Samuel confermato al centro e Maxwell a sinistra. Niente riposo per Ibra, che poi andrà in nazionale. Lo svedese avrà al suo fianco Cruz, che ha superato la concorrenza di Balotelli destinato a partire dalla panchina.
SIMPLICIO – Tira aria di rivoluzione al campo d’allenamento del Palermo a Boccadifalco. Un pò per risultati negativi e le prestazioni poco convincenti delle ultime gare, che hanno messo in crisi le certezze del tecnico Davide Ballardini, un pò per la ‘tirata d’orecchiè del patron Zamparini, che ha dato al suo allenatore qualche suggerimento, come l’impiego di Guana, Budan e Lanzafame. Questi potrebbero essere gli innesti nella gara contro l’Inter, ma sulla formazione ci sono ancora molti dubbi. Il primo è il recupero di Miccoli, il bomber pugliese, infatti, ieri ha riportato una contusione alla gamba destra che lo lascia in bilico per la sfida con i nerazzurri. Sembra certo, invece, il ritorno in panchina del giovane danese Kjaer, con il rientro di Carrozzieri. Per il resto, non è dato ancora conoscere le scelte di Ballardini. Allenamenti a porte chiuse e i no comment del tecnico nelle conferenze della vigilia non consentono di fare previsioni affidabili. Uno che difficilmente mancherà è Fabio Henrique Simplicio, tornato in gran forma con l’arrivo di Ballardini. «Realizzai due gol qualche anno fa contro i nerazzurri, quando ero a Parma – ha detto – uno inserendomi da dietro e uno su rigore. Io cerco sempre di affrontare ogni partita al massimo, con serenità e grinta. Certo, incontriamo una grande squadra con campioni in grado di fare la differenza. Dobbiamo cercare di dimostrare la nostra forza». Le parole di Zamparini non hanno sorpreso Simplicio. «Sono qui da tre stagioni, so come si comporta il presidente – ha spiegato – Sono abituato alle sue esternazioni, non ci faccio caso. Ci dobbiamo concentrare solo sulla prossima sfida. Non credo che l’Inter stia attraversando un momento difficile. Sono primi in classifica, non stanno dando grande spettacolo ma all’Inter non serve giocar bene per vincere. Sono una squadra abituata a far male negli uno contro uno. Avremo inoltre il pubblico dalla nostra: sarà fondamentale il supporto dei tifosi». Sulle possibili novità tra i titolari e nel modulo Simplicio è sembrato scettico. «Io penso che possiamo continuare con il 4-3-1-2 – ha detto – In casa abbiamo fatto sempre bene e possiamo fare una buona gara anche contro l’Inter. Se cambiasse modulo certamente qualcuno dovrebbe uscire, ma durante la settimana non abbiamo provato nessun altro schema».