Finalmente la Sensi ha parlato, invece di stare zitta e cercare di capire le difficoltà e di lavarsi i panni in casa propria, lascia interviste del tipo:" Spalletti non si tocca, mando via chi non s’impegna e chi rema contro". Ora su Spalletti sono d’accordissimo con lei (tenemocelo stretto) ma sull’altra "sentenza" non mi trova in sintonia. Premetto che non credo che i giocatori remano contro l’allenatore, perchè a quel punto sarebbero da multare, ma secondo me ci sono stati degli episodi negativi che hanno rilassato tutto l’ambiente giallorosso. Abbiamo lasciato una squadra che stava vincendo lo scudetto contro gli aiutini dell’Inter, una squadra startosferica, chi mettevi dentro dava il 500% e con gli stessi giocatori in più 4 acquisti e qualche ritorno per completare i reparti siamo crollati. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di riassumere il tutto per non fare confusione. In primis la società: non è mai stata molto presente soprattutto quando ci sono state le "sviste" arbitrali sempre a nostro sfavore (se così li vogliamo chiamare) la nostra presidentessa, che è vicepresidente di lega, fa finta di nulla, i giocatori e l’allenatore e noi non si sentono tutelati. La vicenda Soros: che ha distrutto tutti i sogni di noi tifosi, sognando che con lui sbancavamo il calcio mondiale Il calcio mercato: dovevamo prendere Gilardino, Amauri, Malouda, Mutu, risultato? Il primo e l’ultimo alla Fiorentina, il secondo alla Juve il terzo è rimasto nella sua squadra. Inoltre gli acquisti sono stati fatti alla fine per RISPARMIARE qualche soldino e non hanno fatto la preparazione come si deve. Il caso Spalletti: che andò a Parigi poichè era in procinto di passare al Chelsea, i giocatori lo hanno preso come un tradimento e quel pelatino che dava sicurezza ora non riesce a darla. Il caso Mancini: ogni anno perdiamo pezzi importanti per il futuro e non riusciamo a rimpiazzarli a dovere. Cari Lettori questi, secondo me, sono i motivi di questa crisi, voi che ne pensate?