La Roma del futuro, verrà influenzata inevitabilmente da quella attuale; avrà un peso notevole il piazzamento in campionato dei giallorossi. Champions League, un tipo di mercato, Europa League, tutto un altro mercato. Una Roma nella massima competizione europea, oltre a più denaro utilizzabile nella sessione di giugno avrebbe quell’appeal imprescindibile per attirare più giocatori possibili nella capitale. E’ fondamentale raggiungere il 4° posto anche per la rivoluzione che verrà attuata alla rosa, con molte cessioni che devono esser comparate con altrettanti acquisti. Il raggiungimento o meno di un piazzamento Champions inciderà senza dubbio anche la scelta dell’allenatore per la prossima stagione: tra i vari candidati alla panchina giallorossa, c’è quell’Ancelotti che non molto tempo fa ha dichiarato di venire a Roma solo se lA squadra avesse partecipato alla prossima Champions League. Per non parlare di altri allenatori che possono esser tentanti da un’esperienza nell’ex coppa campioni (vedi Villas Boas) oppure allettarli, oltre alla busta paga, a condurre un Roma che se la può giocare in campo internazionale (vedi Hiddink), senza escludere a priori l’attuale mister che, con il raggiungimento del 4° posto, avrebbe molte chanche per rimanere alla guida della Roma. Sicuramente con l’avvento di Carlo Ancelotti sulla panchina giallorossa potrebbero aprirsi piste più o meno gradite: non mi stupirei se il tecnico emiliano chiedesse l’acquisto di qualche suo pupillo come Pirlo e\o Ambrosini, che a giugno si libereranno a parametro zero e, perchè no, il brasiliano Kakà? Oppure , se invece insieme a Villas Boas arrivasse anche Hulk?
