La reazione che ci voleva: Roma-Lazio: 2-0!

Dopo la sconfitta in Ucraina, la Roma targata Vincenzo Montella fa suo il 5 derby di fila, se consideriamo i quattro in campionato e uno in Coppa Italia, e si porta a due punti di distanza dai cugini scoloriti, superati a loro volta dalla solita Udinese, corsara a Cagliari. Buono, molto buono il primo tempo della Roma, veloce a ripartire e a chiudere tutti gli spazi. Pizarro ci prova dalla distanza nei primi minuti a colpisce un’incredibile traversa, a Muslera battuto. La Lazio prova a reagire ma la difesa giallorossa concede poco o nulla. Doni non deve compiere parate impossibili e porta a casa la sufficienza piena. Prestazioni ineccepibili di tutta la retroguardia, su tutti Burdisso e un volitivo e determinato Riise. La coppia di  due centrali offre una prestazione senza sbavature di alcun tipo. La squadra ospite si affaccia nella nostra area di rigore con Hernanes e poi con Floccari, che viene chiuso con un intervento alla disperata del Bandito. Si va a riposo sullo 0-0. La seconda frazione di gioco inizia con una Lazio più propositiva, che cerca di schiacciare la Roma nella sua area di rigore ma gli attacchi sterili dei “cugini di campagna” non producono gli effetti desiderati. Al ventesimo della ripresa il Mister toglie uno spento Menez ed inserisce Taddei. E’ la svolta. Pizarro si conquista un calcio di punizione e Totti punisce l’estremo difensore ospite, insaccando la rete dell’1-0. Tutti si aspettano una reazione d’orgoglio da parte degli avversari, ma la squadra padrona di casa, gestisce al meglio il vantaggio soffrendo il minimo indispensabile. Al 40 la partita inizia ad innervosirsi. Capitan Totti e Simplicio cercano di guadagnare tempo vicino alla bandierina del calcio d’angolo. Radu con un gesto di frustrazione, colpisce al volto il piccolo brasiliano e viene espulso. Nel primo dei sei minuti di recupero, è proprio Harnold a procurarsi un calcio di rigore più che giusto, battuto, questa volta senza polemiche di rito, da Totti, che sigilla il raddoppio e mette una seria ipoteca sulla gara. La Lazio perde la testa. Ledesma viene espulso e la gara per gli ospiti si conclude in nove. Ci voleva una reazione dopo la pessima figura in quel di Donetsk, dove comunque il risultato era stato bugiardo. E reazione c’è stata. La Roma vince meritatamente anche l’ultimo derby stagionale e si proietta verso un finale di campionato a dir poco bollente e ricco di colpi di scena.

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