Rassegna Stampa | CorSport | Anche il Corriere dello Sport riporta l’indiscrezione secondo cui a Cesena potrebbe tornare il 4-2-3-1, con il capitano punto di riferimento in attacco.
Torna la Roma di, con, per Francesco Totti. Che a ben guardare i numeri delle ultime stagioni, non può che essere quella schierata in campo con il quattrodue- tre- uno, il capitano punto di riferimento offensivo, Perrotta trequartista centrale, una coppia di mediani per interdire e costruire, una di esterni per coprire e, soprattutto, attaccare. E’ questa l’idea che, sempre di più, frulla per la testa di Claudio Ranieri, deciso a ripartire da Cesena nella convinzione che ci sia ancora spazio per fare una corsa scudetto. Una scelta dettata anche dalla consapevolezza che tre giorni dopo, nel derby di coppa Italia, il capitano giallorosso non ci sarà visto che deve cominciare a scontare le quattro giornate di squalifica rimediate per il fallo su Balotelli nella finale della passata stagione.
RUOLO –E’ ormai chiaro a tutti come Totti (che ieri davanti all’ingresso di Trigoria ha trovato uno striscione che recitavaAnch’io sono Francesco),si senta ormai una prima punta nel pieno senso della parola, una convinzione confortata dai numeri ( in questo ruolo, tanto per ricordarne una, ha vinto una classifica dei cannonieri e una scarpa d’oro come miglior bomber europeo) messi insieme nelle ultime stagioni. E’ un modulo, quello del quattro- due- tre- uno, che non solo Totti ma buona parte della vecchia guardia giallorossa considera ancora il più adatto alla rosa giallorossa che, per larga parte, lo può giocare a occhi chiusi. I giocatori, del resto, sono più o meno diquelli del recente passato. A Cesena non ci sarà Pizarro come secondo mediano, Ranieri dovrà scegliere tra Greco (favorito), Simplicio e Brighi. Come trequartista centrale rivedremo dunque Simone Perrotta che in questo ruolo ha giocato le sue migliori stagioni, mentre i due trequartisti laterali, saranno Vucinic a sinistra e Menez a destra con la possibilità di frequenti scambi di fascia nel corso della partita. E, appunto, Totti come centravanti. Ieri, peraltro, il capitano non si è allenato in campo, ma ha svolto un duro lavoro in palestra, non ci sono problemi per il suo recupero, a Cesena tornerà titolare e centravanti.
JUAN –Nella linea difensiva, oggi sapremo con certezza se sarà possibile il recupero di Juan. Recupero che viene comunqueconsiderato certo. Il brasiliano anche ieri è rimasto a riposo per consentirgli un pieno recupero dalla cura con i fattori di crescita a cui si è sottoposto lunedì scorso. Oggi sarà regolarmente in campo ad allenarsi con i compagni e a Cesena formerà con Nicolas Burdisso la coppia di centrali difensivi. Juan ha fatto i fattori di crescita lunedì scorso a Pisa dal professor Castellacci. E’ stata la prima infiltrazione, una seconda è prevista tra circa un mese. Lo svagato giocatore che si è visto in campo a Genova, si può spiegare anche con la preoccupazione per quello a cui si sarebbe dovuto sottoporre il giorno dopo. Infatti Juan era in panchina, ma poi l’elongazione muscolare di Mexes non ha lasciato scelta a Ranieri che è stato costretto a mandare in campo il brasiliano.
