Rassegna Stampa – Corriere della Sera – La Roma è a un passo da Adriano. Rio de Janeiro è stata teatro di colloqui e incontri fino alla tarda serata di ieri, aspettando la fumata bianca. La missione giallorossa per portare l’ex centravanti dell’Inter nella Capitale è entrata nel vivo tra il direttore sportivo Daniele Pradè, il manager Gilmar Rinaldi, e il suo partner italiano Roberto Calenda. Le prossime ore diranno la parola definitiva sul buon esito del negoziato, che la Roma vuole chiudere rapidamente anche per evitare lo stallo dovuto a un possibile inserimento di altre pretendenti. Prima dei colloqui a cena con Pradè, l’agente dell’Imperatore aveva fatto il punto della situazione: «Ho incontrato i dirigenti brasiliani per presentare al club le offerte arrivate al giocatore. Adriano è un giocatore del Flamengo fino al 30 maggio ed è quindi libero di trattare con altri club. Loro hanno compreso le nostre esigenze ma hanno anche espresso la volontà di confermarlo. Ora spetta al giocatore decidere il proprio destino ed è nel pieno diritto di andarsene: abbiamo proposte non solo dall’Italia e stiamo valutando il da farsi». Le parti stanno lavorando per limare le divergenze economiche tra la proposta (triennale da 3milioni netti d’ingaggio più i premi a obiettivo, totale 3,5 milioni) e una richiesta superiore ai 4. Un altro punto da valutare con attenzione è l’inserimento nel contratto di una clausola legata alla questione comportamentale. La Roma conosce i rischi dell’operazione, intende accontentare nei limiti del possibile il calciatore ma, soprattutto, preservare se stessa da brutte sorprese. Per oggi è attesa la risposta del giocatore.
