Questo Roma-Lecce potrebbe rappresentare una svolta per il campionato dei giallorossi. Le scorie di San Siro si sono sentite a lungo all’Olimpico, a maggior ragione dopo il calcio di rigore fallito da Lukaku dopo pochi minuti di gioco. Una partita che sembrava stregata e che si è complicata non poco nel secondo tempo, coi salentini passati in vantaggio senza rubare nulla. Due occasioni nette, ma anche episodiche, quelle capitate sui piedi di Lukaku e Dybala prima e dopo il gol avversario. Poi tanta confusione.
Tuttavia, se c’è una cosa che non manca ai giallorossi nel ciclo Mourinho, è la voglia di non mollare mai. Anche quando le partite sembrano segnate. E così nel recupero arriva una rimonta tanto insperata, quanto bella, al punto che la squadra potrebbe trarre giovamento anche dal punto di vista mentale da una partita del genere. Il giocarsi il tutto per tutto ancora una volta premia il tecnico portoghese, ma è chiaro che sarà necessario migliorare la qualità del gioco per dominare avversari più forti.
Detto questo, la tempra osservata nei minuti finali di Roma-Lecce non può essere solo frutto del caso. Ora sta a questo gruppo trovare la giusta energia mentale per affrontare al meglio sì il turno di Europa League, ma soprattutto il derby di domenica prossima. Sperando possa migliorare la condizione di Renato Sanches.
Chi ha convinto di più dopo questo incredibile Roma-Lecce
Lukaku 7. Una partita inguardabile quella del belga, non solo per il calcio di rigore sbagliato ad inizio partita. Tuttavia, proprio questo dettaglio, dopo tanti errori anche nelle sponde, valorizza ulteriormente la forza mentale che l’ex Inter ha trovato a pochi secondi dalla fine, quando ha realizzato il gol della vittoria di pura forza e volontà. Non poteva esserci modo migliore per cancellare il ricordo di San Siro.
Azmoun 7. Bravissimo l’iraniano ad entrare in campo con il piglio giusto. Molto bello il gol del pareggio, con un inserimento perfetto che ha letteralmente resuscitato squadra e stadio. Chissà che il gol della svolta per questa stagione non sia il suo.
Chi ha deluso le aspettative della vigilia in Roma-Lecce tra i padroni di casa
Renato Sanches 4,5. Giusto non prendersela troppo con lui, al rientro dopo un infortunio che evidentemente si è rivelato più serio di quanto ci si potesse aspettare. Tuttavia, al di là della condizione fisica chiaramente approssimativa, colpisce l’atteggiamento indolente e la poca voglia di lottare. Mourinho dovrà lavorare tanto su di lui nelle prossime settimane.
