Migliori e peggiori in Roma-Monza: El Shaarawy immenso, stecca Lukaku

Ci sarebbe davvero tanto da dire su questo Roma-Monza. La Roma ha conquistato un successo prezioso in vista della sfida di San Siro contro l’Inter e verso il derby della Capitale, chiudendo il match di oggi per 1-0 contro il Monza. I giallorossi sono passati in vantaggio al allo scadere con la solita zampata di El Shaarawy, sempre più giocatore decisivo nei finali di partita.

La Roma ha iniziato la partita con il piede sull’acceleratore e ha creato diverse occasioni da gol, ma il Monza ha resistito e ha trovato il giusto equilibrio in campo nonostante un’espulsione obiettivamente troppo severa ai danni di D’Ambrosio. Nel secondo tempo la Roma ha cercato di riprendere in mano la partita, ma il Monza ha difeso bene ed ha quasi portato a casa un punto importante.

Il risultato fino all’alba del recupero era tutto sommato un pareggio giusto, che stava premiando la buona prestazione del Monza. Se non altro perché la compagine allenata da Palladino ha dimostrato di essere una squadra solida e in crescita. Per la Roma è un risultato estremamente positivo, dunque, ma che può essere considerato un punto di partenza per una ripresa in campionato.

I migliori in Roma-Monza tra i giallorossi

El Shaarawy 7,5. Eroe della giornata. Entra in campo e riaccende una squadra spenta. Bravo a trovare la via del gol, risolvendo un’azione confusa in area, ma soprattutto intelligente nel chiedere palla e proporsi, facendo in modo che la difesa del Monza iniziasse ad abbassarsi. In pochi possono contare su un dodicesimo uomo così decisivo in Italia.

Rui Patricio 6,5. Dopo alcune critiche, soprattutto per l’inizio di stagione poco esaltante, merita elogi l’estremo difensore giallorosso. Nessun miracolo fuori dal normale, ma almeno un paio di interventi per nulla banali che hanno consentito alla barca di non affondare nel momento decisivo di questo Roma-Monza.

Chi ha sbagliato la partita dopo questo Roma-Monza

Lukaku 5. Per una volta, il belga è tra le note stonate dei giallorossi. Soffre le marcature intense imposte da Palladino, oltre a risultare troppo lento quando gli capitano un paio di palloni molto interessanti. Non inizia alla grande la settimana più lunga della sua stagione.

Aouar 5. Doveva essere il collante tra centrocampo ed attacco, come confermato da Mourinho dopo la partita. Al di là di un colpo di testa a botta sicura ben respinto da Di Gregorio, in realtà ha fatto una fatica enorme nel trovare la posizione corretta in campo. Un deciso passo all’indietro dopo la bella prova di Cagliari.

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