Diverse indicazioni positive da questo Sheriff-Roma. La Roma ha iniziato la sua avventura in Europa League 2023-24 con una vittoria esterna per 2-1 contro lo Sheriff Tiraspol. La partita, disputata allo stadio Sheriff Stadium di Tiraspol, è stata caratterizzata da un inizio in vantaggio per i giallorossi, con autorete episodica a fine primo tempo, per poi essere raggiunti per una disattenzione da parla inattiva. La Roma ha però reagito e ha trovato il gol del vantaggio a metà ripresa con Romelu Lukaku.
La vittoria della Roma è stata importante per diversi motivi. Innanzitutto, ha permesso alla squadra di Mourinho di iniziare con il piede giusto la sua avventura in Europa League, una competizione che la Roma vuole assolutamente vincere. In secondo luogo, ha dimostrato che la Roma è una squadra che può competere con su due competizioni
La Roma ha giocato una buona partita, soprattutto nel secondo tempo, quando è stata in grado di creare diverse occasioni da gol. I giallorossi hanno dimostrato di essere una squadra solida in difesa e pericolosa in attacco. La Roma tornerà in campo per la seconda giornata di Europa League il 5 ottobre, quando ospiterà il Servette allo Stadio Olimpico.
I migliori in Sheriff-Roma tra gli ospiti
Lukaku 7. Primo tempo non brillantissimo, ma esattamente come avvenuto in campionato contro l’Empoli, cresce con il trascorrere dei minuti, fino a decidere la partita con un’azione da lui stesso alimentata di potenza in piena area di rigore.
Cristante 7. Straordinario il tacco che libera Lukaku e dà al belga quel metro extra necessario per battere a rete. Anche la sua prova migliora nella ripresa, prendendo per mano l’intero centrocampo dei giallorossi contro un avversario più ostico del previsto.
Ndicka 7. Dopo un inizio di avventura alla Roma non brillantissimo, sfodera una prova buonissima in Europa League. Nulla di clamoroso, ma non si segnalano sbavature, con ottima scelta dei tempi degli interventi.
Chi ha brillato di meno in Sheriff-Roma tra i giallorossi
Renato Sanches 5,5. Partita ovviamente condizionata dall’infortunio arrivato già nel primo tempo, a testimonianza del fatto che il ragazzo non sia ancora recuperato dal punto di vista fisico. Fino allo stop, però, era apparso già in serata “no”
Aouar 5. Discorso simile rispetto a quello fatto per il compagno di reparto. Ha l’attenuante del problema fisico avuto poco prima della sosta, ma appare evidente che sia indietro dal punto di vista fisico. Visti i tanti impegni della squadra, dovrà ritrovare il passo in tempi ristretti.
