Migliori e peggiori in Roma-Spezia: i giallorossi devono ripartire da Dybala

Questo Roma-Spezia non aveva e non ha alcun significato per la classifica dei giallorossi, come era noto a tutti dal fischio finale del match contro la Salerninata andato in scena allo Stadio Olimpico poco meno di due settimane fa. Tuttavia, ci sono alcuni spunti sui quali vale la pena riflettere per tutti coloro che hanno a cuore i colori giallorossi. A partire dai giocatori dai quali sarà necessario ricostruire e migliorare questa squadra in vista della prossima stagione.

Se da un lato disputare la prossima Conference League o Europa League non è che potesse fare tutta questa differenza agli occhi del tifoso, ancora deluso dal verdetto dei calci di rigore contro il Siviglia, è chiaro che per la società il dilemma della vigilia di Roma-Spezia non fosse del tutto irrilevante. Al di là di queste considerazioni, in ogni caso, è importante concentrarsi su alcuni singoli soprattutto quando la partita ha poco da dire sotto l’aspetto puramente sportivo.

Nello specifico, una menzione particolare va fatta per Dybala, che ha dato la massima disponibilità a Mourinho nonostante le sue condizione fisiche e mentali non fossero certo perfette. Discorso simile andrebbe fatto per Pellegrini, a testimonianza del fatto che, al netto di una stagione alla fine deludente sul piano degli obiettivi raggiunti, sotto altri punti di vista il tecnico portoghese ha fatto tantissimo.

Chi ha dato di più in occasione di Roma-Spezia

Dybala 7,5. Nonostante fosse in condizioni mediocri, ha fatto di tutto per esserci ed ha realizzato il calcio di rigore che consentirà alla Roma di giocare la prossima edizione dell’Europa League. Un vero e proprio leader, che non si è risparmiato neppure per un secondo nel corso della partita contro lo Spezia.

El Shaarawy 7. Dimostra di essere uno dei giocatori più in forma e maggiormente a suo agio nel sistema di gioco scelto dall’allenatore. Vedendolo contro lo Spezia aumenta il rammarico per non averlo sfruttato al massimo durante la finale di Europa League.

Pellegrini 6,5. Bene anche il Capitano, considerando il fatto che per lui debba essere fatto lo stesso discorso di Dybala. Tanto sacrificio, nonostante una condizione generale non ideale.

Chi ha convinto meno nel corso di Roma-Spezia

Belotti 4,5. Non la vede mai. Da tempo, ormai, il grande impegno profuso nel tentativo di dare una mano alla squadra non basta, al punto che il suo futuro nella Capitale è più in discussione che mai. Questo Roma-Spezia la dice lunga sulla sua prima stagione in giallorosso.

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