Migliori e peggiori in Salisburgo-Roma: Abraham insostituibile per Mourinho

La sensazione netta l’avevamo avuto anche alla vigilia di questa importante partita di Europa League, quando Mourinho ha preannunciato a tutti che Abraham sarebbe stato titolare in occasione di un match molto sentito come Salisburgo-Roma. Ora, però, abbiamo la certezza che la squadra giallorossa stia vivendo un particolare momento della stagione durante il quale non sia possibile fare troppi calcoli con la rosa. Turnover limitato, dunque, e tanti pensieri per il tecnico portoghese.

Se c’è una criticità emersa in questa stagione è che, soprattutto nei ruoli più offensivi, non siano mai arrivate le risposte cercate dall’allenatore, motivo per cui anche in occasione di Salisburgo-Roma, in vista del match di ritorno, le rotazioni a quanto pare sono state decisamente limitate. Le prestazioni dei singoli, dopo una partita del genere, richiedono ovviamente degli approfondimenti, a partire proprio da alcune considerazioni sullo stesso Abraham.

Di sicuro questo Salisburgo-Roma ha fornito all’allenatore risposte importanti anche in vista del campionato, coi giallorossi attesi dall’impegno contro il Verona allo Stadio Olimpico che si preannuncia meno scontato di quanto dica la classifica allo stato attuale. Vediamo chi sono stati gli elementi più o meno meritevoli in occasione del match disputatosi in Austria.

I migliori in Salisburgo-Roma tra gli ospiti

Abraham 6,5. Manca ancora una volta l’appuntamento con il gol e l’occasione buona è bravo a crearsela praticamente da solo nel primo tempo, salvo poi sparare sul portiere. Certo, per un attaccante non parliamo di un dettaglio irrilevante, ma i movimenti dell’inglese sono ottimi e finalmente pare totalmente dentro il progetto giallorosso.

Cristante 7. Finalmente una prova convincente del centrocampista, dopo un periodo non esaltante, o comunque caratterizzato da alti e bassi. Sfiora il gol su palla inattiva e contribuisce in modo sostanzioso ad entrambe le fasi di gioco.

Chi ha deluso di più in Salisburgo-Roma tra i giallorossi

Matic 4. Non gioca una pessima partita, anche se negli ultimi tempi lo abbiamo visto decisamente meglio rispetto alla partita di Salisburgo. Determinante, però, l’occasione del gol concesso ai padroni di casa nel finale, con una disattenzione che grida vendetta e che si spera non sia determinante per la corsa della squadra in Europa League.

Belotti 5. Se con il palo colpito da Cristante possiamo parlare legittimamente di sfortuna, nel caso della traversa dell’ex Torino i demeriti dell’attaccante sono di gran lunga predominanti. Un pallone d’oro quello che gli arriva dalla sponda di Smalling ed una zampata troppo centrale che agevola non poco il riflesso del portiere avversario.

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