Sono indicazioni importanti quelle che arrivano da questo Lecce-Roma per i giallorossi, in occasione di una trasferta molto più complicata di quanto ci si potesse aspettare ad inizio stagione. Tante le difficoltà create dai pugliesi, a maggior ragione se pensiamo al gol realizzato su palla inattiva dai padroni di casa dopo pochi minuti di gioco. La Roma fondamentalmente sta bene, anche perché in un altro momento la squadra non avrebbe mai reagito lontana dall’Olimpico in questo modo.
Inutile dire che, a prescindere dal risultato finale, sia sempre Dybala il faro di questa squadra, anche perché l’argentino finalmente si sta allenando bene e con continuità, a differenza di quanto avvenuto soprattutto nello scorcio finale della sua esperienza alla Juventus. Qualche incertezza difensiva, come si potrà notare dal nostro approfondimento su Lecce-Roma, ma i ragazzi di Baroni stanno creando problemi un po’ a tutte in questa stagione.
Insomma, una sfida particolarmente delicata in chiave Champions League, con alcune considerazioni sui singoli che hanno dato di più e di meno durante questo Lecce-Roma. Mourinho sta trovando certezze importanti, ma alcuni problemi appaiono ancora irrisolti in un quadro più complessivo sul momento degli ospiti.
I migliori in Lecce-Roma tra gli ospiti
Dybala 7. Quando la palla arriva a lui si ha sempre la sensazione che possa accadere qualcosa. Al di là del rigore realizzato con freddezza nel primo tempo, è geniale l’assist fornito ad Abraham, con il quale la Roma avrebbe potuto indirizzare la partita diversamente già nella prima frazione di gioco. In ogni caso, la sua condizione sta crescendo in modo a dir poco evidente.
El Shaarawy 6,5. La gamba risponde bene ed attualmente è uno dei giocatori più in forma nella rosa di Mourinho. Peccato che a Lecce gli manchi sempre qualcosina per essere decisivo con un assist o con la conclusione, ma nella corsa Champions sarà un’arma più che preziosa per il tecnico.
Abraham 6,5. Buone risposte anche dall’attaccante inglese. Potrebbe fare di più nel primo tempo, quando viene innescato da Dybala, ma lotta come raramente si è visto da quando è alla Roma ed è prezioso nelle due fasi.
Chi ha convinto di meno in Lecce-Roma tra i ragazzi di Mourinho
Ibanez 5. Non convince il braccetto di sinistra di Mourinho. Al di là dell’indecisione che porta al vantaggio dei padroni di casa, rimedia un cartellino giallo già nel primo tempo ad 80 metri dalla sua porta che per forza di cose ne condiziona la partita. Può fare molto meglio e lui per primo lo sa.
