Migliori e peggiori in Empoli-Roma: Abraham e le risposte a Mourinho

Definire delicato questo Empoli-Roma, posticipo del lunedì di Serie A, è forse riduttivo. Il primo vero momento non semplice della stagione per Mourinho, alla luce della pesantissima sconfitta rimediata sul campo dell’Udinese poco più di una settimana fa, senza dimenticare l’inciampo non preventivabile in occasione dell’esordio in Europa League. I nuovi acquisti giallorossi ed il tecnico sanno bene che il grande entusiasmo della piazza è direttamente proporzionale a critiche feroci quando le cose non vanno bene.

Con questi presupposti si può facilmente capire quanta pressione potesse esserci prima di scendere in campo, con Empoli-Roma primo vero banco di prova anche dal punto di vista mentale. Discorso che vale per la squadra, ma anche per alcuni singoli chiamati a dare di più dopo un inizio di campionato. Vedere per credere il caso di Abraham, tra i giocatori offensivi forse quello meno brillante. Al di là del gol realizzato contro la Juventus a Torino, comunque importante, poco altro. Ecco perché c’erano enormi aspettative nei confronti della squadra per la trasferta che ha segnato anche il ritorno tra i convocati di Zaniolo, a tre settimane dal brutto infortunio rimediato contro la Cremonese all’Olimpico.

I migliori in Empoli-Roma tra i ragazzi di Mourinho

Dybala 7,5. Giocatore totale in questo inizio di stagione e pienamente calato nel progetto. Gran bel gol, oltre ad un assist che vale i tre punti. Convince anche per personalità e voglia di mettersi al servizio della squadra. Se i suoi standard saranno questo, ci sarà da divertirsi.

Abraham 6,5. Non la sua miglior partita da quando gioca in Italia, ma segna un gol molto pesante, nel momento forse più complicato per la squadra. Ha il merito di restare lucido e, come avvenuto a volte la scorsa stagione, di dare una mano ai compagni nel momento del bisogno. Lo spirito è quello giusto.

Peggiori in Empoli-Roma e giocatori da recuperare prima possibile

Mancini 5,5. La sua gara tutto sommato non è così negativa, ma le responsabilità sul gol subito sono prevalentemente sue. Un errore che complica non poco una partita apparentemente in discesa, pur sbrogliando anche lui alcune situazioni antipatiche nel finale.

Pellegrini 5. Pessima serata la sua, condita dal rigore sbagliato che regala un finale vietato ai deboli di cuore. I pali ed il sacrificio dei compagni evitano che la sua serata diventi ancora più critica, ma è chiaro che da lui ci si aspetti molto di più. E questo già a partire dal match contro l’Atalanta.

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