Riprendere il cammino dopo la non brillante trasferta di Torino, che ha comunque fruttato un punto pesante ai giallorossi in casa della Juventus, dando anche nuove risposte ai tifosi che aspettavano questo Roma-Monza. Obiettivo chiaro alla vigilia per i ragazzi di Mourinho, chiamati a non perdere punti soprattutto tra le mura amiche contro le cosiddette piccole. A maggior ragione, dopo che i brianzoli hanno perso male a Napoli nella seconda giornata, dando l’impressione di essere ancora molto indietro nell’essere una vera e propria squadra.
Insomma, tra domenica e lunedì non sono certo mancati gli spunti d’interesse a Trigoria, così come gli argomenti di Mourinho, chiamato a tenere la concentrazione alta tra i suoi per questo Roma-Monza, a pochi giorni di distanza da un match che per forza di cose ha prosciugato tante energie fisiche e nervose. Ecco perché diventa importante analizzare la prestazione di alcuni singoli, soprattutto in relazione ai cambi preparati dal tecnico portoghese sulle fasce, senza dimenticare gli occhi puntati su Dybala. Apparso in buona condizione in occasione delle prime uscite stagionali, ma in alcuni frangenti troppo distante dalla porta avversaria.
I migliori in Roma-Monza tra i padroni di casa all’Olimpico
Dybala 8. Impossibile non iniziare dal grande protagonista di questa serata. Dybala segna due gol completamente diversi tra loro, ma che al contempo danno segnali importanti a tutti. Da un lato velocità e potenza, con un diagonale secco che non lascia speranze al portiere. Dall’altro, l’astuzia nel buttarsi su una palla vacante. Nel mezzo, tante altre giocate che fanno stropicciare gli occhi ai tanti tifosi presenti all’Olimpico.
Ibanez 7,5. Al di là di un gol comunque importante, per lui e per la squadra, ha il merito di essere sempre preciso e di non incappare in errori dovuti alla sua irruenza, alla quale purtroppo ci siamo abituati nelle scorse stagioni. Inizio di annata assolutamente incoraggiante per lui, in attesa di test più difficili.
Pellegrini 7. In un gran momento di forma ed in assoluta fiducia. Disegna grandi traiettorie da fermo e trova sempre la posizione giusta tra le linee. Sta evolvendo dopo anni di attesa.
I peggiori in Roma-Monza che appaiono ancora in ritardo di condizione
Cristante 6. Fondamentalmente, la sua citazione non è punitiva. Semplicemente, questo Roma-Monza lo vede poco impegnato sia in compiti difensivi, sia per quanto concerne la costruzione, con la squadra che ha verticalizzato spesso e volentieri tramite altre strade. Sicuramente è tra quelli che deve crescere in condizioni, ma la prestazione è tutto sommato sufficiente.