Pi๠ombre che luci in questo Roma-Milan per Mourinho, considerando quanto visto nella notte dell’Olimpico. Il risultato é pesante e non consente ai giallorossi di sfruttare un turno che fino al posticipo aveva regalato buoni risultati in ottica Champions League. Un match condizionato pesantemente dalle errate valutazioni arbitrali di Maresca, che sicuramente hanno determinato tanto sul risultato finale, ma é chiaro che i padroni di casa debbano recitare il mea culpa per troppe situazioni di gioco.
Appare evidente, dopo la soffertissima vittoria di Cagliari ed un mese di ottobre troppo balbettante, che molti giocatori siano in ritardo di condizione. Mettendo per un attimo da parte le decisioni arbitrali, comunque decisive (appare netto, ad esempio, il rigore su Pellegrini al minuto 95 dopo il fallo di Kjaer), bisogna ricordare che undici contro undici i ragazzi di Mourinho siano arrivati costantemente dopo sulle seconde palle, concedendo troppi spazi agli avversari.
I migliori in Roma-Milan tra i giallorossi
Zaniolo 7. Di gran lunga il migliore tra i padroni di casa. Ci prova in ogni modo a creare scompiglio nella difesa avversaria. Anche nel momento di maggiore difficoltà , si fa dare palla e punta costantemente l’uomo. Consente ai suoi di restare in superiorità numerica e finalmente la gamba sembra girare come nelle giornate migliori.
El Shaarawy 6,5. Resta in campo nonostante il problema fisico che lo debilita. Eppure si propone, attacca l’area e trova un gran gol che regala una speranza alla Roma. Solo Maresca, sorvolando sul contatto tra Kjaear e Pellegrini, rende del tutto vana la sua conclusione all’incrocio dei pali arrivata tre minuti prima.
I peggiori in Roma-Milan tra i padroni di casa
Rui Patricio 5. Forse il primo vero errore da quando é alla Roma. Il match é equilibrato, ma il suo cattivo posizionamento sulla punizione di Ibra mette in discesa la partita per gli ospiti. Da quella posizione, con tutta la buona volontà , non si puಠprendere gol sul proprio palo.
Abraham 4,5. L’inglese inizia ad essere un problema. In partite come queste dovrebbe fare la differenza, ma é il quarto scontro diretto che stecca senza attenuanti. Al di là del problema alla caviglia, contro il Milan non entra mai in partita e a questo punto Mourinho deve iniziare a valutare anche soluzioni alternative.
Mkhitaryan 4. Continua ad essere l’uomo in meno della Roma. Contro il Milan é imbarazzante. Si nasconde per diversi minuti e non prova mai una giocata. Solo passaggi scolastici e non copre a dovere. Magari fuori ruolo, ma lui non fa nulla per invertire il trend.