Migliori e peggiori in Juventus-Roma: Pellegrini ci prova, Abraham nervoso

Questo Juventus-Roma ci ha spiegato molto semplicemente perchà© i giallorossi non siano ancora pronti per traguardi importanti. La squadra di Mourinho ci ha provato in ogni modo, ha rischiato poco ed ha mostrato anche discreta personalità  allo Stadium, come raramente é avvenuto negli ultimi anni. Messa cosa, si potrebbe pensare ad una prestazione dei singoli pi๠che buona, ma il punto é proprio questo. Squadra equilibrata ed in partita, ma i singoli sono stati del tutto incapaci di incidere sul match.

Le indicazioni che arrivano dallo Stadium, per farvela breve, ci parlano di una squadra che lotterà  sicuramente per un posto in Champions League, ma che negli scontri diretti potrebbe avere qualche difficoltà  maggiore rispetto alle altre. Come avvenuto contro la Lazio nel derby di qualche settimana fa, si ha la forte sensazione che manchi una personalità  in grado di trascinare il resto della squadra quando si alza il livello. Un altro test fondamentale, in questo senso, lo avremo con il Napoli tra una settimana.

I migliori in Juventus-Roma tra i giallorossi

Pellegrini 6: non é brillantissimo, complice probabilmente l’attacco influenzale che ha in qualche modo inciso sulla sua partita. Eppure, é l’unico che sembra avere la gamba per fare male alla difesa della Juve. Ha il merito di prendersi delle responsabilità , quando molti altri compagna sono usciti dal match.

Vià±a 6: merita una menzione tra i migliori questa sera. Mette alcune palle interessanti nel mezzo, ma é nel finale quando sfiora un gran gol. Finalmente propositivo e bravo a limitare un cliente difficile come Cuadrado sulla sua corsia. Adesso deve dare continuità  alle sue prestazioni.

I peggiori in Juventus-Roma tra gli ospiti

Abraham 5. Fa una bella cosa in occasione dell’azione del calcio di rigore, ma cede al nervosismo per non averlo calciato e nel secondo tempo sparisce completamente. Certo, non era al meglio, ma é in queste partite che un acquisto da oltre 40 milioni deve tirare fuori qualcosa di pià¹.

Mkhitaryan 4,5: ombra di se stesso. Si accende per brevissimi istanti, mentre per lunghi momenti della partita ci si chiede se sia ancora in campo o meno. Troppo incostante il suo inizio di stagione e allo Stadium fatica a trovare la posizione giusta da occupare.

Veretout 4,5: il rigore (calciato male) é forse l’aspetto meno importante nel giudizio complessivo. Si nasconde troppo e non riesce ad accendere la manovra giallorossa. Da lui ci si aspettava molto di pià¹, soprattutto in termini di assunzione di responsabilità .