Migliori e peggiori in Sassuolo-Roma 2-2: si salva Pau Lopez, male tutto l’attacco

Ci sarebbero tante cose da dire su questo Sassuolo-Roma, che giunge al termine di un mese nel quale i giallorossi hanno vanificato a conti fatti quanto costruito in mese caratterizzati dal grande sacrificio. La squadra di Fonseca, infatti, fino a febbraio ha tenuto il passo anche delle grandi, vincendo sistematicamente con le compagini di media e bassa classifica. Se da un lato il Sassuolo ha decisamente pi๠punti rispetto alle squadre che lottano per salvarsi, al contempo l’enorme numero di assenze per i padroni di casa lasciava sperare ben altra partita per gli ospiti.

Cosa non é stato, al punto che ora i giallorossi rischiano seriamente di perdere il treno europeo. Anche perchà© davanti viaggiano Atalanta e Napoli, senza contare il fatto che la Lazio pare aver ritrovato la retta via dopo lo sbandamento di febbraio. Dunque, una situazione critica, soprattutto se pensiamo al fatto che i biancocelesti devono ancora recuperare la partita con il Torino. Come andranno le cose ce lo dirà  Fonseca con il lavoro sul campo, ma anche sulla testa di un gruppo che ora rischia di concentrarsi pericolosamente sulla sola Europa League.

I migliori in Sassuolo-Roma tra i giallorossi

Pau Lopez 7. Quando il migliore giocatore nella propria squadra é il portiere, il segnale non é certo tra i pi๠incoraggianti. Soprattutto nella ripresa, infatti, Pau Lopez ha evitato che la situazione degenerasse. Nulla ha potuto sui tocchi a pochi passi dalla porta di Traore e Raspadori, ma in diverse circostanze ha salvato una difesa che ha sofferto le assenza di Smalling e Ibanez. Almeno lui, comunque, é stato ritrovato una volta per tutte.

Bruno Peres 6,5. A sorpresa, diventa molto freddo davanti al portiere avversario e regala ai tifosi giallorossi la sensazione che, in un modo o nell’altro, la squadra possa essere in grado di portarsela a casa. Per il resto, spinge con discreta continuità  e non soffre tantissimo Boga.

I peggiori in Sassuolo-Roma tra gli ospiti

El Shaarawy 4. A tratti irriconoscibile. Doveva tornare per fare la differenza, complici le enormi motivazioni a pochi mesi dagli Europei. Dopo aver divorato un gol con la maglia della nazionale in Lituania, si ripete anche in Sassuolo-Roma. In generale, comunque, le sue gambe sembrano non girare bene.

Borja Mayoral 5. Le caratteristiche del Sassuolo e l’impostazione tattica di De Zerbi sembrano sposarsi al meglio con le sue caratteristiche, ma stecca completamente la partita. Mai pericoloso, difficilmente detta il passaggio giusto al compagno.

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7 commenti su “Migliori e peggiori in Sassuolo-Roma 2-2: si salva Pau Lopez, male tutto l’attacco”

  1. Forse mi sono espresso male scrivendo “rivoltare tutto e ripartire da zero”. Provo a spiegarmi meglio: la mia sensazione è che Pinto sia una copia carbone di Monchi per più di un motivo. Spero di sbagliarmi, si vedrà.
    Tu dici dell’Atalanta e del Napoli: a mio parere giocatori come Ilicic e Muriel forse non saranno TOP assoluti, ma magari ce li avessimo noi! E non sarebbero certo costati di più delle operazioni suicide e assurde come quelle di Pastore o Pau Lopez (per fare due esempi clamorosi di giocatori strapagati, con un ingaggio insostenible, che hanno reso zero o poco più).
    Il Napoli, dici che giocatori come Mertens o Insigne non sono TOP? Magari giocassero nella Roma! Mertens, tra l’altro, quando vede giallorosso sembra Pelè… o forse sono i nostri difensori ad essere molto scarsi?
    Concordo con te sul fatto che si debba trovare una soluzione sostenibile, senza spendere cifre folli e valorizzando i talenti giovani interni. Ma la società Roma sa fare questo? A me pare di no e di esempi ce ne sono a iosa negli ultimi anni.
    A me sembra che le politiche monchiane e simili siano state fallimentari e abbiano perseguito fini esattamente opposti a quelli che dovevano seguire: anzichè tenersi i giovani talenti, li cedevano per due soldi e poi andavano a sperperare milionate su ex calciatori che vengono a Roma a svernare. E i risultati li vediamo adesso.
    Poi penso ad un caso davvero eclatante e inspiegabile, Florenzi. Titolare in nazionale, ma non c’era posto per lui nella Roma settima in campionato!

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  2. Auguri di Buona Pasqua.
    @ Alex27 e Val.
    Della Roma non parlo.
    C’è qualcosa da dire.
    Le partite a cui assistiamo, dicono tutto
    e parlano da sole.
    Come noi le vedono anche i Friedkin.
    Mi auguro traggano le necessarie conclusioni.
    Un saluto👋

    FORZA ROMA SEMPRE!

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    • Auguri a te, Ave, anche se un po’ in ritardo. Fa piacere sapere che leggi. Io e Alex battibecchiamo un po’ per tenere in vita il sito! Non ci resta che aspettare le prossime mosse dei Friedkin.

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      • Ciao Val, ogni tanto mi affaccio per vedere com’è la situazione.
        Non scrivo più con la frequenza di prima, un pò per via dei problemi
        che per mesi hanno caratterizzato il sito (mi era passata la voglia),
        un pò perchè la Roma di questi ultimi anni, mi ha stremato.
        Cosa vuoi dire di questa squdra?
        Siamo ridicolizzati da tutti.
        Sono con i Friedkin.
        Loro vedono le partite come noi e penso che ne traggano
        le stesse conclusioni.
        Bisogna ripartire in modo serio, competente, voltare pagina veramente.
        A cominciare dall’allenatore.
        Seguo la Roma da anni e questo credimi è uno dei peggiori che ci sia capitato.
        Aveva in mano una buona squadra e secondo me si poteva disputare
        un buon campionato.
        Poi bisogna liberarsi assolutamente dei pesi morti
        (costi quel che costi).
        Dannosi soprattutto dal punto di vista economico.
        Guardarsi intorno, non soltanto sui nomi noti.
        Sai quanti talenti sconosciuti ci saranno in giro?
        Creare una rete di osservatori vecchio stampo, che riesce
        a trovarti il calciatore a due soldi e giovane.
        Tenete duro per il sito.
        Cercherò di essere più presente.

        FORZA ROMA SEMPRE!

  3. Aggiungo che sono curioso di vedere cosa ci racconteranno i texani a fine stagione quando si troveranno con un debito mostruoso da rifondere (il secondo debito netto più alto di tutti i club del massimo campionato: 552 milioni di euro) a fronte di ZERO incassi dall’UEFA dal momento che non giocheremo le Coppe.
    Ma chi glielo ha fatto fare di accollarsi la Roma? Che piani anno?
    Dal punta di vista imprenditoriale e finanziario è un’operazione insensata e anzi suicida.

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  4. Tutte le opinioni ci stanno e vanno rispettate, ma io continuo a dire che alla fine parlano i numeri. Questa è una squadra che ha perso contro le riserve del Parma quasi retrocesso, ha pareggiato a malapena contro le riserve del Sassuolo, ha fatto 1 punto nelle ultime 3 gare, era al trezo posto e adesso (come avevo previsto) è scesa al settimo.
    E qualcuno ancora parla di Europa e di progetti.
    Una squadra così dall’Ajax può in incassare traquillamente 7-8 gol tra andata e ritorno.
    L’unico progetto realisticio a mio avviso è di rivoltare tutto e ripartire da zero parlando chiaro ai tifosi, senza proclami nè illusioni inutili.

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    • Ciao Alex, la rivoluzione di cui parli, essendo totale, avrebbe bisogno di una decina di milioni all’anno per il solo allenatore più almeno duecento milioni da spendere sul mercato, senza contare gli stipendi da elargire a dei top player per convincerli a venire da noi. Tu stesso fai notare come la Roma sia una squadra piena di debiti. Per questo non credo si tratti davvero di un progetto realistico: possiamo anche buttarci su un allenatore top, ma poi non si hanno comunque i soldi per costruire la squadra da zero. Se questa è l’unica strada percorribile, bisognerà aspettare che la società sia comprata da ben altri acquirenti, se mai accadrà.
      Possibile che non si possa seguire il modello di altre squadre che ci sono costantemente sopra con spese minori, come l’Atalanta? Gasperini è forse un top allenatore? I giocatori dell’Atalanta sono top players? A me sembra di no. Sono top i giocatori del Napoli, forse, oppure lo è Gattuso? È per questo che penso che la soluzione debba essere un’altra, rispetto a una che chiaramente non possiamo permetterci. In questo momento sia tifosi che giocatori pensano che la stagione sia finita. La squadra sa che Fonseca è il dead man walking di turno, come quasi tutti i suoi predecessori. Cosa ci aspetta? La solita rivoluzione che scontenterà perché fatta con i conti in tasca? Io ho la speranza che prima o poi arrivi un allenatore che faccia trovare me e te d’accordo sul fatto di tenerlo in panchina per più di un anno e mezzo/due, malgrado gli enormi problemi e le battute d’arresto in cui naturalmente incapperà a Roma.

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