Migliori e peggiori di Roma-Shakhtar Donetsk: Pellegrini devastante

Ci sono alcune indicazioni particolarmente interessanti che possiamo estrapolare da questo Roma-Shakhtar Donetsk. Tante le note positive per Fonseca e nessuna insufficienza. Le uniche preoccupazioni arrivano dall’infermeria, ma con Dzeko pronto a dare il proprio contributo prima del previsto, ci sono note liete anche in questo senso. Cerchiamo dunque di analizzare alcune prestazioni individuali, per comprendere chi sia stato realmente decisivo nella notte di Europa League.

Certo, questo 3-0 condotto dopo un Roma-Shakhtar Donetsk praticamente perfetto, nonostante i timori della vigilia, lascia ben sperare in vista del match di ritorno, ma guai a dare per scontata qualsiasi cosa in questa fase della stagione. Del resto, aver battuto con un punteggio cosa netto la squadra che in 180 minuti ha concesso zero gol all’Inter non é cosa da poco. Concentriamoci a questo punto sui singoli.

I migliori di Roma-Shakhtar Donetsk

Pellegrini 8. Non possiamo non partire da un ragazzo che, appena schierato pi๠vicino alla porta, riesce a dare un contributo cruciale in fase realizzativa. Questo vale sia per i gol, come quello che ha sbloccato il punteggio in occasione di Roma-Shakhtar Donetsk, sia per quanto concerne la fluidità  della manovra. Giocatore rinato rispetto all’anno scorso, quando ha fornito prestazioni discontinue, prima di crollare nella seconda metà  della stagione. Lo condizione lo aiuta e si vede. Pedro ora rischia il posto definitivamente.

Mancini 7,5. Anche quando pare non essere al meglio della condizione, sfodera prestazioni super. Nel primo tempo pare in procinto di uscire per problemi fisici, ma cresce alla distanza ed ha il grande merito di dare fiducia a tutto il reparto. Da quando Fonseca é passato a tre, ha avuto una crescita in termini di rendimento impressionante.

Kumbulla 7. Merita una menzione specifica anche questo ragazzo, che tra problemi fisici ed adattamento ha faticato non poco fino a questo momento. L’ex Verona é attento e prova a far male quando sale, come avvenuto spesso e volentieri con Juric la scorsa stagione. Qualora Fonseca dovesse recuperare lui e Ibanez per il finale di stagione, la difesa sarebbe al sicuro.

I peggiori di Roma-Shakhtar Donetsk

Mkhitaryan 6. Trovare i peggiori é davvero difficile. In ogni caso, l’ex Arsenal, pur dando un contributo nell’azione del primo gol, appare anche in Europa lontano dalla migliore condizione. La speranza é che l’infortunio che lo ha costretto a chiedere la sostituzione non sia grave, in modo da rivederlo condurre la manovra come ha fatto soprattutto tra novembre e gennaio. Ora tocca a lui.

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