Daniele De Rossi a Mediaset Premium dopo la vittoria contro l’Inter per 2 a 1:
Sull’esultanza alla rete di Edin Dzeko
“Non si capisce bene cosa ho detto, non mi ricordo. Quando segna Dzeko siamo più contenti, lui soffre quando non segna ed è un bravo ragazzo, ha grande qualità a differenza di chi avete lì in studio (scherzando con Luca Toni in studio). Mi farebbe piacere anche una rete di Iturbe, anche per Totti quando ci sono quelle giornate di rivincita di quel genio quarantenne. Adesso la vittoria ggiusta la situazione, quando uno va in Nazionale ti porti via anche i risultati delle partite di campionato, abbiamo partite buone a partite non buone. L’Inter è forte ed è stato importante vincere anche se abbiamo sofferto. Oggi potevamo segnare, questa situazione ci da morale”.
Sulle vicende intorno alla Roma negli ultimi tempi
“È stato un mese particolare, mi è dispiaciuto perdere la fascia di capitano per un mese, ho accettato il provvedimento”.
Sul campionato
“Sembra sulla falsariga di quello dell’anno scorso, la Juventus appare disumana. Anche quando fanno partite mediocri alla fine vincono, hanno una cattiveria che gli invidiamo. Ci sono tante squadre in pochi punti”.
Sull’ambiente
“Non è un alibi, ci sono arrivato a questa età ed il giorno dopo la partita mi leggevo tutto, siti, giornali. Se ignoriamo queste cose viviamo meglio. Se iniziassimo a distaccarci noi primi da questo ambiente allora staremmo bene. Ringraziamo chi viene allo stadio anche se manca la parte più importante del nostro stadio e dobbiamo fare qualcosa. Abbiamo fatto troppo poco secondo me ma non penso che i tifosi abbiano sempre ragione, in questo particolare caso però hannoo ragione. Non è giusto quello che sta accadendo, devono tornare allo stadio, altrimenti si va a giocare da un’altra parte, non si fanno due pesi e due misure. Luca Toni con noi ha vissuto una delle nostre migliori stagioni, senza la Curva non è bello dato che escono subito i mugugni. Non è la stessa cosa anche se in casa le abbiamo vinte tutte, non deve essere un alibi”.
