Roma Triestina 3-1: decidono Brighi, Vucinic e Baptista

Una buona Roma si qualifica ai quarti di Coppa Italia battendo la Triestina per 3-1. Friulani che si portano subito in vantaggio grazie ad un rigore di Della Rocca causato da Cassetti. I giallorossi pareggiano alla fine del primo tempo con un destro sottomisura di Brighi e raddoppiano al 60′ con Mirko Vucinic che raccoglie di sinistro l’assist dalla destra di Jeremy Menez. La partita viene chiusa da una punizione dal limite dell’area di Baptista che fissa il risultato sul 3-1.

Una prestazione positiva quella giallorossa, che però deve tener conto della differenza di categoria con la Triestina, comunque all’altezza della situazione per tutto il primo tempo.

La Roma ai quarti di Coppa Italia incontrerà la vincente della sfida tra Genoa e Catania, in campo domani alle 18.30.

Ecco l’intervista a Ranieri a fine gara:

a Rai Sport…

C’è voluto quasi un tempo per scardinare la difesa della Triestina dopo il loro vantaggio
“Non era facile proprio perché loro erano tutti là dietro. Bisognava essere attenti e certosini. Brighi ci è riuscito proprio nel finale di tempo. Nella ripresa hanno avuto una buona occasione loro, ma volevamo passare il turno, abbiamo vinto ed è stata una buona partita”
Col Genoa vedremo la coppia Toni-Totti?

“Mi sembra che per Totti dobbiamo aspettare. Non ce la facciamo a vederlo domenica”.

a Roma Channel

“La Triestina era venuta qua per difendersi perchè Somma ha sempre giocato con i 4 in linea, invece oggi ha giocato a 5. Avendo trovato subito il rigore, la partita è cambiata. Ci scontravamo sempre con il loro muro negli ultimi 20 metri. Complimenti a Brighi che è riuscito a trovare il gol. Ho messo Pit perchè è un sinistro naturale e Menez perchè mi serviva qualcuno che saltasse l’uomo nell’uno contro uno. L’azione Menez-Vucinic è stata una grandissima azione. Lo spogliatoio? Lo dissi dopo una settimana che era uno spogliatoio fatto di bravissimi ragazzi. Le punizioni di Baptista? Le batte in maniera particolare, molto forti e precise. Ho tolto Faty perchè avevo bisogno di un altro tipo di giocatore, lo stesso Cassetti l’ho fatto giocare in un ruolo non suo. Avevo già in mente l’entrata di Pit che sta facendo molto bene in allenamento. Cerci? E’ un ragazzo che vale, deve trovare la sua giocata preferita. Spesso lo raddoppiavano e ho chiesto a Motta di raddoppiare e facendo così permetteva ad Alessio di avere solamente un uomo da dribblare e non due. Il Genoa? E’ una squadra che gioca bene, a memoria, cerca sempre la superiorità numerica sulle fasce. Dobbiamo concentrarci subito su questa partita e il Genoa è una nostra diretta concorrente e dovremo fare una grande partita. Totti recupera? Non credo sia pronto per domenica, ha cominciato a correre al suo passo e al suo ritmo ma dobbiamo andarci cauti. Il campionato è lungo e dobbiamo entrare nel vivo della competizione”

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4 commenti su “Roma Triestina 3-1: decidono Brighi, Vucinic e Baptista”

  1. SICURAMENTE nonostante la GRANDE partita di Cerci, la RISPOSTA di Menez e la BUONA partita di MOTTA….questi ultimi resteranno in Panchina a vedere giocare gente come Cassetti (che in ogni partita fa un errore grave con qualsiasi avversario, ma tanto è intoccabile….per Ranieri!), Taddei (che anche se “rinato” come dicono molti.. è sempre lento , salta l’uomo 1 volta su 5, molte volte sciupa contropiedi che potrebbero essere decisivi, e come se non bastasse sbaglia parecchi passaggi….ma tanto è intoccabile….per Ranieri!) , dopo Taddei c è Qualsiasi, qualsiasi sarebbe chiunque, insomma dai pur di non far giocare Menez….Ranieri ne trova sempre uno…

    se dopo questa partita (anche se l’avversario sulla carta era non alla altezza della Roma) non da piu spazio ai giovani (quelli che oggi hanno dimostrato di saperci fare piu di altri)….allora Ranieri sei un bla bla bla!

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  2. abbiamo vinto, bene. Non si può però passare sopra al fatto che siamo andati in svantaggio anche contro una squadra di Serie B: bisogna affrontare tutte le partite con lo stesso approccio psicologico altrimenti se intendiamo fare sul serio solo quando ci pare, non andiamo da nessuna parte perchè non ci andrà sempre bene

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  3. Zarate chi? ahahahahahah Urbe fanatic penso anche io che abbiamo uno squadrone, e mi è piaciuto molto Ranieri quando ha detto che Cerci purtroppo ha un allenatore che non fà giocare la squadra con il modulo a lui + congeniale! I colpi ce li ha tutti… Batte gli angoli, le punizioni, è veloce, tecnicamente dotato ecc ecc! DEVE RIMANERE E DEVE GIOCARE PIù POSSIBILE…

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  4. Oggi mi sono convinto che siamo uno squadrone,anche le seconde linee per modo di dire sono tutti giocatori fantastici. Non dobbiamo dare via nessuno per nessun motivo.
    La partita di oggi ha detto che, Cerci è un giocatore bono bono bono bono,bisogna rinnovargli il contratto e prenderlo in considerazione seriamente e non prestarlo a nessuno serve a noi.
    Menez è un cavallino di razza,lo spunto che ha fatto per dare l’assist magico a Mirko,lo fanno solo i fuoriclasse,la Bestia tutto sommato si impegna da l’anima in campo ed impone sempre la sua mole e poi da quello che si nota e ben voluto da tutti gli altri compagni,anche lui non si deve dar via.
    Bisogna tenerli tutti perché da quello che sto capendo nella seconda parte di stagione ci divertiamo di brutto.
    Per quanto riguarda la lazio penso che in Coppa Italia farà tanta di quella strada come l’ha fatta in Europa League serie B e salutateme Zarate ahahahah !!!!
    :12: :12: :12: :12:

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