Ljajic all’Inter in prestito con diritto di riscatto per 11 milioni

“Sottoscritto con l’FC Internazionale Milano il contratto per la cessione a titolo temporaneo, sino al 30 giugno 2016, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Adem Ljajić, a fronte di un corrispettivo di 1,75 milioni di euro. L’accordo prevede inoltre il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo per un valore di 11 milioni di euro“.

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18 commenti su “Ljajic all’Inter in prestito con diritto di riscatto per 11 milioni”

  1. oimar ha detto:

    @King Schultz: lamela nella roma non ha inciso niente perchè… no zeman, no lamela

    lo stesso si potrebbe dire di Osvaldo, ma non dirlo ad Apollo :mrgreen:

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  2. matjm21 ha detto:

    Ljaic ha un piede molto educato, ma non ha cambio passo.
    Per cui l’esterno non può farlo.
    Seconda punta si, ma non ha cattiveria.
    Secondo me sarà un incompiuto, per fare il calciatore devi avere la bava alla bocca.

    Forse rimarrà un incompiuto ma l’anno scorso, rigori a parte, è stato il nostro miglior attaccante

    e noi lo diamo via per due spiccioli all’Inter, che ha già Jovetic……per me era meglio tenerlo.
    Sempre meglio di quell’altro che non sa come si stoppa il pallone, o di quello che ha come dote migliore la terza gamba.

    🙁
    Delusione per un regalo a una concorrente per la qualificazione champions

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  3. Scellerata la cessione di Liaic all’Inter, operazione senza senso: per cosa? Due milioni? Ne avevamo davvero bisogno? Si va a rinforzare una squadra che è già molto forte di suo.
    Non fatevi illudere dal fatto che non giocano bene, conta solo vincere per le strisciate del nord, non importa come.
    E poi abbiamo già capito dalla partita col Carpi dove soffierà il vento quest’anno.
    Battuta la Rubbe sembrava l’anno buono per noi, ma per superare l’Inder del Palazzo serviranno altro che Dzeko e Salah…
    Vedo il tricolore a Milano al 90%, noi eterni secondi e forse Rubbe terza, ma attenzione perchè useranno ogni mezzo e poi si sa che giocano sempre in 12.

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      • @matjm21:
        Battuta molto divertente… vorrei non aver pensato quello che ho scritto, ma purtroppo la storia recente della Roma insegna che è tutto vero.
        Rigore negato a Florenzi e al Carpi e invece dato all’Inter… sono già 2 punti rubati nella classifica finale.

  4. Ljaic ha un piede molto educato, ma non ha cambio passo.
    Per cui l’esterno non può farlo.
    Seconda punta si, ma non ha cattiveria.
    Secondo me sarà un incompiuto, per fare il calciatore devi avere la bava alla bocca.

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    • @matjm21: ecco

      non ha il cambio passo e non è un esterno…..è un buon giocatore, ma nella roma di garcia c’azzecca poco

      prima tutti a lamentarsi che c’avevamo giocatori che giocavano fuori ruolo
      ora che abbiamo giocatori che giocano nel loro ruolo naturale, e cediamo i giocatori “intuli” tutti a lamentarsi

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  5. Io penso che la Roma abbia provato a cederlo per settimane in tutti i modi. Ma lui ha rifiutato tutte le destinazioni. Alla fine, per evitare di avere una rosa troppo lunga, hanno ceduto e lo hanno dato all’Inter. Per me e’ stato un errore ma forse avre troppi giocatori in un ruolo crea troppi problemi

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  6. Una considerazione. Nell’anno dell’ultimo scudetto, Batistuta fu la punta di diamante, ma ebbe un periodo di stop per infortunio. Se la Roma in panca non avesse avuto Montella, non avrebbe vinto quel titolo, e quella Roma in pratica giocava una sola competizione, perchè uscì al primo turno di Coppa Italia e in Coppa Uefa uscì alla prima partita vera. Quest’anno la Roma ha anche la Champions, che è un impegno ben più gravoso e dispendioso della vecchia Coppa Uefa. Spero che Dzeko stia sempre bene, e Ponce magari diventerà il miglior attaccante del mondo, ma per ora è un ragazzo di diciotto anni. Francesco Totti è un campione, ma non è un centravanti e fra qualche settimana compirà 39 anni. Per la panca si poteva fare meglio, anche una soluzione low cost, magari prendendo un buon centravantino in prestito.

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  7. 1,75 mln incassati, un giocatore dato ad una concorrente in prestito senza obbligo di riscatto. A luglio tornerà un giocatore ad un anno dalla scadenza. Onestamente, a questo punto preferivo tenermi il giocatore in tribuna. Anche l’inter ha rinforzato una concorrente, la juventus, dandohgli Hernanes, ma almeno hanno incassato 11 mln di euro. Il gioco deve valere la candela, altrimenti è una cretinata.

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  8. Non avrei ceduto il giocatore che la scorsa stagione nel mezzo del vuoto piu’ assoluto in avanti e’ stato il nostro capocannoniere.
    Un attaccante con caratteristiche uniche.
    Trovo peraltro che la formula scelta sia poco vantaggiosa per noi e molto per l’Inter che si candida a questo punto seriamente per lo scudo. Si ricompone il duo Jovetic Lijaic che tanto bene fece a Firenze. Non dimentichiamo che i nerazzurri non avranno le coppe.
    Penso si potesse almeno chiudere con un obbligo visto che l’Inter, sfumato Eder e con Lamela all’OM, non avesse piu’ valide alternative. Capisco la necessita’ di trovare spazio ad Iturbe ma in ordine di cedibilita’ Ibarbo e Gervinho venivano prima.
    Possibile che nessuno lo volesse all’estero?
    Al solito il fumante a fine mercato mi si rincoglionisce.

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  9. lamela preso a 17 e rivenduto a 35
    ljajic preso a 10 e rivenduto forse, a 12
    allora, infine di tutto ciò chi è che ha inciso di più nella roma?!
    meno male che ljajic era più forte eh

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    • lamela è un bollito TOTALE. quando lo vidi pensai a cristiano ronaldo, che non ho mai amato finché non ho capito quanta determinazione avesse quel ragazzo nel migliorare COSTANTEMENTE. poi mi sono reso conto, quasi subito, che lamelabacata aveva talento, ma zero cervello.
      Ljajic ha molto talento e tanto cervello, e mi sta tanto simpatico. Ma non giocando mai non poteva certo esprimere il suo valore. Gli auguro fortuna, quella che non merita quel simpatico montato senza cervella di lamelabacata.

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    • @King Schultz: Lamela ha dimostrato di essere più versatile, e di fare molto meglio l’esterno rispetto a Ljajic, sebbene entrambi siano dei trequartisti abituati a giocare in zona centrale. Inoltre l’argentino ha dimostrato di vedere più la porta e di saper segnare diversi goal anche di testa, mentre il serbo di testa è totalmente nullo. Nessuno di due, per motivi diversi, è ancora sbocciato, nè siamo sicuri che lo faranno mai, ma fra i due, soprattutto se impiegati da esterni, non ho dubbi: scelgo Lamela.

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