Claudio Ranieri è carico alla vigilia del match contro il Livorno. Nella consueta conferenza stampa non si può non parlare della sconfitta dell’Inter che dà alle inseguitrici la possibilità di recupero. Ranieri resta sempre molto cauto ma non nasconde la voglia di stare lì pronto ad approfittare del calo dei nerazzurri.
Alcuni passaggi dell’intervista di Claudio Ranieri:
“Non so se si riapre la lotta per lo scudetto. Continuo a pensare che soltanto l’Inter lo possa perdere. Però, se lo perde, noi vogliamo stare là dietro. Domani è una partita cruciale. Potrebbe essere l’inizio di un nuovo campionato per noi. Dobbiamo essere consapevoli che abbiamo il dovere di provarci, vediamo come va domani e poi giorno dopo giorno. Contro il Livorno si può aprire un nuovo capitolo. Senza illudere i tifosi, ma noi ci stiamo: tireremo fuori tutto quello che abbiamo dentro”.
Vucinic è recuperato?
“Io ho in mente Vucinic in campo. Dentro la mia testa c’è. Se non dovesse giocare sarà perché me lo ha chiesto lui. Io però non lo escludo dai titolari, sarebbe una novità per me”.
Totti come sta?
“Sta bene. Credo che già dall prossima settimana possa tornare in campo, però quello che gli sto dicendo è di non accelerare, di far bene tutte le cose. Troppe volte abbiamo accelerato proprio perchè era Francesco, proprio perchè lui ha sempre questa gran voglia. Non gli voglio mettere troppa fretta”.
Da Livorno a Livorno la Roma è prima. Così è cambiato da quella partita?
“E’ cambiato che, tutto il lavoro fatto in precedenza si è incominciato a sciogliere, si è messo in movimento. La squadra piano piano piano si è ritrovata. Ci sono state alcune partite, ricordo soprattutto quelle con il Bologna e con il Livorno, molto difficili. Avevamo delle macchie grossissime da cancellare che erano Milan, Livorno e Udinese. Per cui ripeto, stiamo facendo un grossissimo campionato e vogliamo finirlo bene”.