Una Roma che si qualifica grazie ad un’altra rimonta, la nona dell’era Ranieri, grazie alla propria determinazione, ad una traversa ed a un grande Julio Sergio.
La Roma è un diesel, finchè non si scalda il motore non si corre, e cosi accade anche oggi con il gol al 18′ di Huggel a cui risponde su rigore Francesco Totti al 32′ sempre del primo tempo.
La ripresa non muta i giallorossi, distratti in difesa ma pungenti e a tratti emozionanti in attacco e proprio al 58′ da una splendida azione partita dai piedi di Totti, proseguita da De Rossi e finalizata da Vicinic la Roma passa in vantaggio. Che azione amici giallorossi, due passaggi perfetti e un tiro da cecchino, un gol splendido che vale la qualificazione.
Roma sprecona e fortunata, poco prima del gol del vantaggio un miracolo di Julio Sergio toglie dall’incrocio un tiro da fuori area di Frey e poi si ripete al 70′ si ripete parando d’istinto sulla linea un tiro praticamente già in porta.
A tratti Roma che domina, a tratti Roma che subisce. Se attacchiamo facciamo paura ma quando attacca il Basilea bisogna pregare e a quattro dalla fine è la traversa a salvare il vantaggio. Gran tiro del solito Frei che colpisce in pieno la traversa.
Si tiene duro durante il forcing finale degli svizzeri e dopo due minuti di recupero fischio finale dell’arbitro, Roma prima del girone E con 10 punti e con una partita di anticipo ottiene l’accesso ai sediciesimi di Europa League.
Va bene cosi, si vince e si cresce e ora tocca alla Lazio…