Federico Balzaretti, appena riconvocato nella Nazionale maggiore dopo quasi un anno d’assenza, ha parlato dal ritiro di Coverciano con l’Italia:
“Ho grande soddisfazione per questa chiamata e ringrazio la Roma. La convocazione è frutto delle prestazioni individuali e della squadra”.
SULLA ROMA
“C’era un clima brutto inizialmente cn una grandissima tensione e poca convinzione per l’annata appena passata. Adesso si respira un clima di grande fiducia e queste vittorie sono ottenute con gioco e prestazioni, è confortante”.
SULLE CESSIONI
“Daniel è andato via per i motivi che sapete e non per motivi tecnici. Ha dato molto ed è ancora ben voluto. La trasformazione della Roma non è grazie alle cessioni ma è merito di tutti che siamo riusciti a ricompattare questo ambiente. Abbiamo meritato tutte queste vittorie e per quello che mi riguarda è molto bello essere qua, andare ai Mondiali dipenderà da vari fattori. Lavoro per andare in Brasile”.
SU TOTTI
“Lui è un esempio, viene prima di tutto la persona ed il valore umano. E’ una persona eccezionale, un giocatore totale, fantastico. Francesco Totti può solo essere accettato dal gruppo della Nazionale”.
SUL CAMPIONATO
“Dopo sette partite parlare di titolo è troppo presto, davanti a noi ci sono Juventus e Napoli”.
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