Italiani fotografi provetti e sempre più competenti in materia, visto che nel 2008, in linea con l’anno precedente, sono state vendute 3 milioni di macchinette digitali e 190 mila reflex, queste ultime in crescita del 16,4% rispetto al 2007. Sono dati emersi alla presentazione di Photoshow a Milano. Un settore – è stato spiegato – vitale che regge bene i primi effetti della crisi economica, a differenza degli altri prodotti di elettronica di consumo, e che riflette un alto livello di passione e competenza, da parte di un pubblico sempre più ampio. A tornare di moda sembrano essere inoltre, dopo anni di foto salvate nel computer, i vecchi album di famiglia, visto l’andamento positivo della stampa delle immagini: nel 2008 i laboratori hanno utilizzato 22,5 milioni di metri quadrati di carta fotografica, mentre sono stati venduti 55 milioni di carta inkjet per la stampa domestica. A guidare questa ripresa, dopo l’inevitabile flessione che ha accompagnato il passaggio al digitale, è Milano, dove i negozi di sviluppo e stampa sono passati da 150 a 161 nel corso dell’ultimo anno, un numero comunque ancora basso rispetto ai 192 del 1999. L’acquisto delle fotocamere è aiutato dai prezzi, calati del 15% solo nell’ultimo anno: se nel 2004 le digitali compatte a meno di 200 euro erano il 40%, nel 2008 sono diventate l’80%, nonostante il miglioramento tecnologico.