Tanto vale annotare.
Da oggi in poi si cercherà di riportare le notizie più “importanti” o “roboanti”, citando nome e cognome del giornalista e del giornale su cui è comparso. Facciamo finta che prima di ieri non sia stato detto niente.
Iniziamo così:
Massimo Cecchini, Gazzetta dello Sport: le voci che danno Fenucci come prossimo a.d. del Milan prendono corpo; voci danno Baldini verso il Tottenham, perchè la sua ribadita nostalgia inglese sta irritando più di qualcuno “a Trigoria”.
Ugo Trani, Il Messaggero: Sabatini si sente in difficoltà sia verso i soci bostoniani, sia verso i soci di Unicredit; il management sarà presto sfoltito: Claudio Fenucci è sul punto di trasferirsi al Milan; Baldini non è sicuro di rimanere, nè di finire la stagione: ne parlerà con Pallotta. Nuovo amministratore delegato americano che prenderà il posto di Mark Pannes, che siederà stabilmente a Trigoria.
Piero Torri, Il Corriere dello Sport: Baldini depotenziato in favore di Pannes; Baldini verso il Tottenham di Villas Boas, che lui avrebbe voluto sulla panchina Giallorossa. Voci per Fenucci verso il Milan: depotenziato anche lui, addirittura ci sarebbe un accordo di massima con il club rossonero. Anche Sabatini è incerto: il suo contratto scadrà il 30 giugno e se dovessero andare via Fenucci e Baldini, potrebbe andare anche lui. Si torna a parlare del Supermanager che prenderà il posto di Pannes.
Stefano Carina, Tuttosport: Zeman non è in discussione. Ambiente crepato, a dispetto dell’immagine di club coeso che si vorrebbe dare al di fuori. Confronto di oggi per mettere a tacere le varie lamentele provenienti dallo spogliatoio: allenamenti troppo faticosi, chi vorrebbe un atteggiamento tattico più accorto, chi amerebbe essere impiegato in un ruolo diverso e alcuni che lamentano una totale assenza di dialogo con il mister.
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