E’ stata una Roma da stropicciarsi gli occhi quella di ieri, una Roma da sogno-incubo e da non prescrivere ai malati di cuori e alle persone dai nervi fragili. Appena ho visto la formazione, mi sono sentito un pò a disagio, non ho visto Brighi. Un primo tempo sotto il segno della Magica che ha avuto varie palle gol, un 60% di possesso palla, una Roma arrembante sempre coperta per non rischiare ma molto più cinica sotto porta con solite ripartenze straordinarie capeggiatte da quel condottiere "forever young" Capitan Totti. Purtroppo Pizarro ha avuto ancora problemi e senza "Martello" Brighi onnipresente in quasiasi parte del campo come un’ombra per gli avversari, il centrocampo ha sofferto un pochino con un De Rossi che valeva per due ed un Perrotta in pomeriggio di grazia con coperture e ripartenza, Baptista invece in ombra, ma è sempre lì con la sua grossa stazza, la difesa nel primo tempo poteva benissimo andare a prendersi un caffè poichè non hanno visto mai gli avversari cagliaritani. Vucinic nel primo tempo ha colpito un palo calmoroso con un tiro da fermo potentissimo ed il solito Totti con una rasoiata di sinistro preciso all’ angoletto destro sancisce il vantaggio GialloRosso sotto la Nord è 1-0. Nel secondo tempo c’è stata la trasformazione e sembrava di rivedere la Roma deludente di qualche settimana fà. Vucinic che è entrato assonnato non riusciva nemmeno a stoppare una palla, Baptista sembrava che s’era fatto una "amatriciana" tra il primo ed il secondo tempo, appesantito e fuori dal gioco, il Cagliari che ci crede prendendo costantemente il centrocampo anche perchè sanno bene oggi che fortuna gli è capitata: Artur in porta nella squadra avversaria. Tra tocchi e ritocchi mi sono venuti i brividi quando ho visto il gol di Conti su punizione, ho visto Cicinho che si abbassava con il pallone che gli passa sopra ed il nostro super portierone di riserva và per farfalle anzi per lumache visto il tempo ed è il gol del pareggio. Ragazzi quello che ha fatto Cicinho è roba da non crederci ha avuto paura della palla, se l’avesse prese di testa, la sfera si deviava o si smorzava, io prenderei questo calciatore e lo manderei in tribuna a riflettere per poi farlo fuori subito a Gennaio visto che ancora ha mercato. Artur (un’altro da mandare via immediatamente) poi si supera quando Jeda dalla lunetta fuori area gli "passa" la palla un pò angolata ma lui non ci arriva segno che l’amatriciana dell’intervallo era buonissima, incredibile la Roma da 1-0 a 1-2. Viene fuori tutta la mia religiosità negativa, e pregavo Spalletti che togliesse di mezzo quel Vucinic inerme, e non sono rimasto nemmeno contento quando viene il pareggio di Perrotta su semirovesciata. Poi è entrato lui, il giocatore del momento "Turbina" Menez che mette scompiglio nella difesa Cagliaritana ed è grazie al suo passaggio con incursione sulla sinistra che al 90° fà segnare il risvegliato Vucinic (segno che Spalletti capisce più di me di calcio) , per il definitivo 3-2. Ho esultato alla fine. Però Pradè deve fare le ore piccole perchè a Gennaio durante il mercato di riparazione qualcuno in porta come riserva deve comprare.