Anno nuovo, sfida nuova. X Factor contro Grande fratello. La seconda edizione del talent show di Raidue – che la stagione scorsa ha lanciato Giusy Ferreri – partirà «lunedì 12 gennaio e sfiderà il Grande fratello», l’annuncio un po’ a sorpresa di Antonio Marano, direttore di Raidue. Dunque, sarà un lunedì di fuoco. A cui la seconda Rete di viale Mazzini è abituata: si è appena conclusa infatti, la battaglia tra l’Isola e Zelig. Finita più o meno pari, anche se in coda c’è stata l’impennata del reality di Simona Ventura. Adesso, giusto il tempo di torroni, pandori e Befana e via con l’inedito scontro.
«La scelta di competere con il programma più forte della concorrenza – sottolinea Marano – dipende dal coordinamento dei palinsesti. In realtà non siamo la prima rete e non siamo in prima linea nella guerra a Canale 5. Vogliamo innanzi tutto confermare la qualità del programma e la sua capacità di rivelare grandi artisti, come è successo con Giusy Ferreri». Vincerà la seconda edizione di uno show che ha qualcosa da dire, o la nona di un reality che ha già detto tutto, pure troppo? Seguendo la logica, non dovrebbe esserci partita. Meglio sentire qualcuno cantare, dar sfogo al proprio talento che altri piangere per nulla e fare di gossip, tatuaggi e finzione una ragione di vita.
Meglio i giudizi severi di Simona Ventura, Mara Maionchi e Morgan, o quel tedioso “ragazziiii…” di Alessia Marcuzzi? Il genere reality viene dato per morto ogni stagione. Poi, sopravvive. Il Gf, tra alti e bassi, ha sempre portato a casa ascolti almeno in media con i numeri del prime time di Canale 5. La Marcuzzi ha già fatto sapere che questa sarà la sua ultima edizione. Mentre X Factor – almeno in Italia – è soltanto all’inizio. La musica in tv, a volte, funziona. Eccome. (Michele Galvani Leggo)