Sfuma nel finale il sogno del Genoa di difendere fino alla fine il titolo Primavera: la squadra di Corradi e Juric è infatti uscita battuta per 2-0 dalla Roma nella semifinale giocata al Melani di Pistoia. I capitolini attendono ora l’esito di Fiorentina-Varese per conoscere il nome della rivale ma si candidano autorevolmente per il titolo al termine di un’altra prestazione tutta possesso e tecnica, che farà fregare le mani a Walter Sabatini. Le reti giungono però nell’ultimo quarto d’ora: al 34’ sblocca Antei (nella foto), che colpisce di testa su corner di Viviani mentre allo scadere chiude i giochi Montini al termine di un’azione personale del neo-entrato Piscitella. Vittoria comunque meritata per i giallorossi, padroni del campo per almeno un’ora. Pronti via, infatti, ed inizia il Caprari-show: l’aletta di De Rossi sfrutta al meglio la libertà di cui gode grazie alla superiorità numerica sulla fascia ed imperversa sulla sinistra. In avvio impegna subito Perin in una difficile deviazione in angolo mentre al quarto d’ora fa fuori mezza difesa per poi servire Ciciretti, il cui tiro però non impegna Perin.
E’ netto il dominio dei giallorossi nel primo tempo, quasi mai in stagione i campioni d’Italia in carica erano stati così in difficoltà: merito delle capacità di palleggio e della tecnica nello stretto della Roma, che sfiora la rete al 26’ con Dieme che però trova sulla sua strada la strepitosa uscita di Perin che respinge miracolosamente il tiro dell’attaccante senegalese. L’unico sussulto rossoblù della prima frazione arriva proprio allo scadere, su svarione di Mladen (preferito all’ultimo ad Orchi) che mette in azione Longo il cui tiro, deviato da un difensore giallorosso, spiazza Pigliacelli ma si perde sul fondo. E’ però un segnale del calo fisico che caratterizzerà il secondo tempo della Roma, che mantiene l’iniziativa ma non riesce a rendersi pericolosa almeno fino all’espulsione per doppia ammonizione di Sturaro al 23’, che finirà per compromettere la gara del Genoa. I giallorossi sono stanchi, Caprari non si accende più e la squadra di De Rossi riesce a farsi pericolosa solo su azioni d’angolo, ma Perin vigila sul colpo di testa di Antei. La gara non poteva dunque che sbloccarsi su azione d’angolo: la reazione del Genoa è orgogliosa e nulla più, non basta il disperato passaggio al 4-2-4 di Corradi che inserisce anche Romero. Il bis sfuma, ma la squadra esce a testa alta.
Roma-Genoa 2-0
Marcatori: 79’ Antei; 89’ Montini
Roma: Pigliacelli, Sabelli, Frascatore, Antei, Mladen; Viviani, Florenzi; Dieme, Ciciretti (74’ Piscitella), Caprari (83’ Orchi); Montini. (Proietti Gaffi, Barba, Politano, Verre, Leonardi). All.: A. De Rossi.
Genoa: Perin; Bertoncini, De Bode, Polenta, Carlini; Sturaro, Doninelli, Alhassan (80’ Romero); Piras (46’ Jelenic), Longo (56’ Rodriguez), Boakye. (Stillo, Bani, Bettati, Molinelli). All.ri: S. Corradi-I.Juric
Arbitro: Fabbri (Ravenna)
Ammoniti: Doninelli, Sturaro, Jelenic
Espulso: Sturaro al 68’ per doppia ammonizione.