Eh no, così non va. Non si puè esser contenti di aver vinto contro il Cesena all’ 89° grazie ad una sciagurata autorete di Pellegrino. Una squadra che è troppo legata alle giocate dei singoli, priva di gioco e con tanto (troppo) nervosismo, con i giocatori che non fanno molto per nasconderlo. E’ questo quello che si evince dalla gara odierna, alla quale seguono inevitabili riflessioni. Senza entrare nell’ambito tecnico, evitando di commentare le scelte del mister, soprattutto a partita in corso, l’aspetto più evidente è l’irascibilità di alcuni giocatori cardine di questa squadra. Davvero è così facile perdere la pazienza quest’anno? o non riesco a trovare un motivo per esser tranquillo. Non c’è settimana che passi senza che qualcuno abbia avuto uno scambio di vedute (non proprio gentile) con qualcun altro. Urge un cambio di marcia, perchè non basta avere un’ottima rosa per lottare per il campionato o per la champions, ma servono anche l’unione d’intenti, serve che ogni giocatore pensi alla squadra e ad essa sola, serve che Ranieri possa scegliere in piena libertà chi far giocare, senza dover subire pressioni esterne e/o interne. Si ha la necessità di ricompattare il gruppo, questa squadra ha bisogno di serenità di poter lavorare nel migliore dei modi, perchè come rosa non abbiamo da invidiare niente a nessuno.