Grandi doti tecniche, fisico mostruoso, BESTIALE, tra i giocatori più professionali della storia e tra gli uomini spogliatoglio più “dolci” di tutta la serie A. A leggere così, si direbbe: “un campione di altissimo livello“. Personalmente sono sempre stato un grande fan di Julio Baptista e delle sue doti balistiche. Il vero grande problema di Baptista è uno, quello che è comune a tutte le altre mezze punte brasiliane: per rendere al meglio, deve giocare almeno tre partite di fila, dopodichè troverebbe la continuità e diventerebbe un elemento di primo livello, come due anni fa. Il fatto è che Ranieri non può permettersi di lasciar fuori uno dei tre “mostri sacri” e lui diventa automaticamente una riserva. Fin dall’inizio. Per questo si è messo sul mercato ed ha avvertito il suo procuratore: “non scartare nessuna ipotesi“, gli ha detto. Ci sono tante squadre che lo vogliono: turche, inglesi, spagnole (soprattutto il Malaga, vicino l’accordo con lui) e tedesche. In Italia ce n’è una che lo desidera ardentemente: il Genoa. Il nodo è l’ingaggio, ma Julio potrebbe anche pensare di abbassarselo un poco. Mi dicono che il suo procuratore ha ricevuto diverse offerte, che nei prossimi giorni presenterà alla dirigenza della Roma. E’, questa, un’operazione che soddisferà tutte le parti.