Rassegna Stampa – Gazzetta dello Sport – Fuori uno. Non fai in tempo a celebrare quanto le nazionali abbiano dato una scossa positiva alla Roma, con i gol segnati da Vucinic, Riise e Okaka, che torna a casa De Rossi con un problema al polpaccio della gamba sinistra. Un edema del gemello mediale, per l’esattezza. Non ci sono lesioni, per fortuna. Ci sono speranze di averlo a disposizione contro il Genoa, mail buon senso e le condizioni di forma attuali, non proprio splendide, di Daniele autorizzano a pensare che il tir del centrocampo romanista si conceda una pausa. All’orizzonte, c’è infatti un bel tour de force, con la gara di Champions contro il Basilea da affrontare tre giorni dopo. Considerata la delicatezza di questa partita, non si fatica a credere che Ranieri decida di tenere a riposo De Rossi a prescindere, come direbbe Totò.
Daniele ha già mandato giù 5 partite di campionato (399 minuti complessivi e 1 gol), 2 di Champions (180), 1 di Supercoppa italiana (90), 4 in Nazionale (346 e 1 rete). Siamo a quota 12 alla metà ottobre: di questo passo, il traguardo abituale delle 50 gare a stagione sarà sorpassato per l’ennesima volta. Il sostituto naturale di De Rossi è Brighi. Matteo ha giocato finora 5 spezzoni di partita, per 188 minuti in totale. È una sicurezza. È uno che non tradisce mai. Se la questione finisse qui, fuori De Rossi e dentro Brighi, si potrebbe stare tranquilli. Mac’è un altro piccolo problema: un tendine d’Achille sta facendo tribolare Perrotta, il corridore-incursore del centrocampo della Roma. Simone è uno dei pochi che si è salvato nella tetra stagione romanista, sicuramente quello che ha corso più di tutti.
Forse il problema è proprio questo: fai il maratoneta e, alla fine, i tendini chiedono pietà. Perrotta ha chiuso in anticipo l’allenamento di venerdì e ieri, alla ripresa dei lavori, ha marcato visita. Finita? Macché. Anche Pizarro sta lavorando sotto stretto controllo medico. La condrite al ginocchio destro è superata, ma i carichi di allenamento vanno calibrati con attenzione. Pizarro ieri si è però allenato regolarmente e non dovrebbero esserci problemi contro il Genoa. Sullo sfondo, Simplicio. Il centrocampista brasiliano, arruolato come vice Pizarro, è stato finora un fantasma. Radio Trigoria fa sapere che le sue condizioni di forma sono in ascesa: una buona notizia in vista dei 45 giorni di fuoco che attendono la Roma. Servirà anche lui alla causa. Ma in questo panorama c’è anche una buona notizia: il recupero di Taddei. Il brasiliano, fermato 40 giorni da un problema al polpaccio, sta bene. Ieri si è allenato con il gruppo e sabato sera contro il Genoa sarà a disposizione. Taddei è l’unico esterno «alto» di ruolo presente nella rosa giallorossa e la sua presenza consente a Ranieri di poter scegliere tra i moduli: 4-4-2 o 4-2-3-1 con il brasiliano non sono un problema. Taddei ha giocato solo 26 minuti contro il Cesena: è ora di rimettersi in marcia.