Ranieri ieri, forse, ha fatto pre-tattica. Dalla conferenza di ieri il mister Testaccino ha lasciato intendere che Totti sarà titolare e che Vucinic siederà in panchina. Perchè parliamo di pre-tattica? Perchè verosimilmente Mazzarri schiererà un 3-4-2-1: De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Pazienza, Gargano, Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani. Il punto di riferimento, quindi, sarà l’Uruguagio Edinson Cavani, supportato dalle invenzioni di Marek Hamsik e di Ezequiel Lavezzi. Dietro, Mazzarri, ha preferito la fisicità: nessun difensore rapido. Per questo motivo Ranieri potrebbe lanciare Vucinic dal primo minuto, al posto di Totti. Potrebbe mettere, così, l’albero di Natale con Menez e il Montenegrino dietro Borriello, unica punta. Cosicchè la lenta difesa napoletana vada in difficoltà. La Roma con Totti, invece, scenderebbe in campo disposta così:
4-3-1-2: Lobont; Cassetti, Juan, Burdisso, Riise; De Rossi, Pizarro, Brighi; Menez; Totti e Borriello.
La suddetta formazione era la candidata principale fino a poche ore dall’inizio. Ora, la formazione più probabile, sembra prevedere la difesa a 3 con Cassetti vicino a Burdisso e Juan. In questo modo Cicinho e Riise giocherebbero come fluidificanti: Brighi avrebbe dovuto contenere Hamsik e avrebbe dovuto impedirgli di legare il centrocampo e l’attacco napoletano. Se non ci dovesse essere Matteo, questo compito spetterebbe a Daniele de Rossi. Menez, invece, dovrà dare velocità e spunti all’attacco giallorosso, soprattutto facendo stancare i difensori del Napoli e scombinare i piani a Mazzarri.