Rassegna Stampa – Corsport – «Sanchez? Mi piace tantissimo, è uno dei migliori giovani in circolazione». Detto da Daniele Pradè, direttore sportivo della Roma a caccia di esterni d’attacco per accontentare le richieste di Ranieri, non può non passare come una pos sibile traccia di mercato. Traccia difficile, diciamolo subito. Se non al tro per le richieste da cui sicuramente partirebbe l’Udinese di fronte a qualsiasi club per il suo gioiello, protagonista ieri nella vittoria del Cile all’esordio del Mondiale. E poi il cash, che come si sa a Trigoria in questo periodo scarseggia. Basti pensare infatti che per chiudere l’affare Burdisso con l’Inter la Roma sta aspettando di poter far cassa con qualche cessione (Doni e Julio Baptista sono da tempo sulla lista dei partenti). E a proposito di Burdisso Pradè ha voluto chiarire:«Non abbiamo ancora avu to modo di parlare con l’Inter. Noi Burdisso lo vogliamo fortemente, ma i migliori affari si fanno a fine mercato».
L’occasione per la “chiacchierata” si è presentata al«Salaria Sport Village », dove ieri è andata in scena la 27ª edizione del premio “Beppe Viola”. E tra i premiati, oltre a Pradè c’è stato anche Enrico Preziosi, presidente del Genoa. Negli ultimi giorni Roma e Genoa sono state spesso accostate a proposito di un’operazione di mercato che ha coinvolto da una parte Andreolli e Cerci, dall’al tra Sculli e Mesto. A Trigoria di questa operazione si sono sempre detti tutti assolutamente all’oscuro. Il ds giallorosso ha detto che«affari col Genoa non ce ne saranno ». Lo hadetto ridendo però. E Preziosi non ha mancato l’occasione per rispondere:«Trattative con la Roma? A lo ro piacciono un paio dei nostri e a noi piacciono un paio dei loro: De Rossi e Vucinic… A parte gli scherzi posso dire che Brighi è molto, molto interessante. Credo, comunque, che sia Sculli che Mesto rimarranno con noi, anche se nel calcio tutto può cambiare. Baptista? Mi piace ma non lo prendiamo, non si sposerebbe bene con Toni. Amelia resta, a meno che non riusciamo a prendere un portiere più forte di lui».
Alla fine Pradè ha voluto ringraziarela famiglia Sensi:«Ringrazio Dio di aver incontra to il presidente Sen si, che mi ha cambia to la vita, dopo che avevo fatto tanta ga vetta ». La chiusura sui simboli, Totti e De Rossi:« France sco è uno dei più grandi giocatori di sempre, l’anno pros simo farà un grandis simo campionato. Daniele? Non dovete credere a me, ma al la presidente Sensi che ha già ripetuto più volte che è asso lutamente incedibi le».
Intanto oggi Pradè proverà a risol vere qualche comproprietà. A cominciare da quella di Gianluca Curci portiere la cui metà di proprietà del Siena presto potrebbe passare di mano finendo alla Sampdoria. Per quella di Rosi potrebbe essere il giorno giusto per definire una volta per tutte il rinnovo con la differenza che il difensore tornerà a Trigoria. Per l’esterno alto circola la voce di un interessamento romanista per il cesenate Do Prado che avrebbe ri chiesto Faty e Andreolli (quest’ultimo segnalato nel mirino pure del Bologna).