Cessione As Roma: “disputa” Unicredit-Sensi, spunta Alemanno

(CESSIONE AS ROMA – LA SENSI TIENE, UNICREDIT CHIAMA ALEMANNO – FORZA-ROMA.COM) – Il sindaco Alemanno interverrà nella "disputa" fra Unicredit e la famiglia Sensi, proprietaria della As Roma. Una mossa utile anche per aumentare il valore della Roma in caso di cessione. La Sensi spariglia le carte e conferma la ferma volontà della famiglia di non mollare il club come invece vorrebbe la banca. A piazza Cordusio la notizia della presentazione del progetto-stadio è stata accolta con sorpresa e un certo scetticismo. Unicredit non conosce alcun dettaglio dell’operazione e attende di scoprirli presto. È chiaro che se il nuovo impianto porterà valore in As Roma sarà anche l’istituto di credito a guadagnarci indirettamente. Ma i dirigenti della banca vogliono capire fino in fondo se e quando questo accadrà. Intanto chiederanno spiegazioni anche al sindaco Alemanno, con il quale i rapporti sono ottimi: presto potrebbe essere organizzato un incontro informale. Gli appoggi delle istituzioni alla famiglia Sensi – quelli di Comune e Regione sullo stadio sono solo gli ultimi – hanno dilatato i tempi di una telenovela che Unicredit avrebbe voluto chiudere molto prima. Mentre procede nella richiesta di pignoramento degli asset extra-Roma di Italpetroli e considera lo svalutamento della propria quota della holding (il 49%) come richiesto dai revisori, l’istituto guidato da Profumo continua il suo pressing sui Sensi e spinge per una soluzione rapida che consenta l’azzeramento del debito. Ovvero la cessione della Roma, un’ipotesi mai accantonata ma che trova l’opposizione dell’attuale proprietà. Il favorito in una corsa che al momento non ha il traguardo resta l’imprenditore Francesco Angelini. I contatti con Unicredit sono pressoché quotidiani, nei prossimi giorni si attendono altri passi concreti.

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25 commenti su “Cessione As Roma: “disputa” Unicredit-Sensi, spunta Alemanno”

  1. rega a prossima volta a contestazione toccherebbe fajela a unicredit…visto ke je permette tutte ste cose…a sto punto non pe la roma..anche per lei…ma per noi!! i debiti si onorano cè gente che se more de fame vergogna !! che schifo rega piu passa il tempo e piu me cala sta societa…..TIFO SOLO LA MAJA ROMA X SEMPRE

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  2. Nell’operazione stadio potrebbe esserci lo zampino di Mediobanca. La zona prescelta, dove una società poi fallita ed in ora mano alle banche doveva realizzare un insediamento di villini (G4), è immediatamente a ridosso ad un terreno dei Sensi. Questo è un doppio favore a qualche banca che potrebbe essere vicina a Geronzi ed alla famiglia Sensi. Indagate bene e usciranno delle sorprese

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  3. Ho chiesto a chi è competente : Il progetto a questo livello non può far alzare il prezzo della Roma….per far alzare il prezzo bisogna avere almeno lo scheletro dello stadio….

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  4. L’autorizzazione a costruire lo stadio da parte delle autorità aumenta il prezzo della Roma. E’ un ulteriore aiuto alla famiglia, ma spero solo per farle prendere un po di più dalla vendita della società e soddisfare così le richieste di Unicredit. Angelini potrebbe esere disposto anche ad aumentare l’offerta perchè rispetto a prima ora c’è l’Ok ufficiale delle istituzioni per lo stadio. Ho paura che questa non schioda, ma spero di sbagliarmi.
    FORZA ROMA

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  5. L’unica soluzione per risolvere il problema Sensi è l’ufficiale giudiziario. Ma insomma se devi pagare 100 euro di bolletta e non lo fai finisci nella banca dati dei cattivi pagatori, questa ha 277 milioni di euro di debiti e vuole costruire lo stadio? E quei politici che le danno anche mano! Ma qui chi è fuori di testa? Noi o loro?

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  6. Io vorrei capire perchè uno ricco davvero come Moratti non quota la società in borsa e non pensa di costruire uno stadio. Ma vuoi vedere che l’unica sveglia è la buffarola marchiciana? Non sarà mica che la signora specula in borsa con il titolo Roma? Almeno speriamo che l’arrestino

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  7. Secondo me Roselli Sensi è fuori di testa. E’ piena di debiti e vuole costruire uno stadio. Ci ha ridotto a sperare che la banca le tolga la Roma. Questa ci fa fare la fine di Napoli e Fiorentina. Lei e la buonanima del padre sono della stessa risma di Cragnotti, Cecchi Gori, Ferlaino, Corbelli, gente che fa debiti e non li onora.

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  8. ma basta con tutte queste ipotesi e chiacchiere, vogliamo FATTI! non se ne puo’ proprio piu’, e poi a me tutte ste notizie, il contratto di Totti, la trasferta di Siena, lo stadio nuovo, Van Nilsteroy a Gennaio…. mmhh, me pare tutta propaganda Sensi per calmare le acque.
    lo stadio…….ma non c’hai nemmeno l’occhi pe piagne, P U R C I A R O N A , PAGA I DEBITI COME FACCIAMO TUTTI QUANTI! te stai a arrampica’ sugli specchi, ma quale amore per Roma, sei solo una g o z z o n a. io confido nel Karma…….

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  9. io sono di Reggio Emilia, noi siamo stati la prima squadra Italiana a costruire uno stadio di proprietà. sono stati fatti debiti su debiti con i costruttori a cui abbiamo “regalato” tanto
    risultato: il fallimento, ed ora lo stadio con annesso centro commerciale è in mano al curatore fallimentare.
    uno stadio di proprietà fatto da una proprietà che non ha soldi è un rischio clamoroso, alla fine per la realizzazione bisognerà garantire per chissà quanti anni ricavi girati al costruttore con il risultato che di liquidi da investire per il potenziamento della squadra non ce ne saranno.

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  10. Il compratore dovrebbe solo pagare per il lavoro fatto dalla Sensi intorno al progetto stadio (autorizzazioni, contatti avviati, eventuali contratti, progetti). In ogni caso, se il progetto stadio, cosi’ com’e’ ora, aggiunge molto valore alla Roma, il prezzo di mercato dovrebbe salire notevolmente in Borsa.
    Sicuramente questo progetto puo’ aggiungere qualcosa al prezzo di cessione della Roma, ma credo che siano noccioline (qualche milione, nulla piu’).

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  11. [quote comment=”102292″]domanda:ma con quali fondi la Sensi intende costruire lo stadio? se e’ inadempiente con le banche x circa 400 mln,con quali soldi finanziera’ la costruzione?[/quote]
    l’ unica cosa di cui sono sicura e che non lo finanzierà la Sensi , ma chi lo finanzia , bisogna vedere qual’ è il ritorno economico che vuole il finanziatore

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  12. domanda:ma con quali fondi la Sensi intende costruire lo stadio? se e’ inadempiente con le banche x circa 400 mln,con quali soldi finanziera’ la costruzione?

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  13. Chiedo alla Redazione : ma è possibile aumentare il prezzo per una cosa che non c’ è?Mi pare assurdo questa cosa…Angelini o altri in base al punto di vista di Rosella dovrebbe pagare 100 mln in più, per l’ idea stadio?

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  14. No vabeh è che comunque il solo fatto ci sia la possibilità di costruire farebbe aumentare il prezzo.Ma la Sensi non ha presentato alcun progetto.I progetti non ci sono.Ha presentato delle bozze illustrative….insomma disegni.

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  15. La Sensi spariglia le carte e conferma la ferma volontà della famiglia di non mollare il club…..a quanti dicono che è lei la prima a voler vendere….ma dove?

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