Deve ancora aprirsi ufficialmente, ma Sabatini ha già iniziato a muoversi con decisione fra le pieghe del mercato, in cui si avverano molti sogni ed a causa del quale spesso molti cuori dei tifosi si spezzano. E’ quello che è accaduto ai tifosi Romanisti dopo le clamorose dichiarazioni di Mehdi Benatia, rilasciate in Marocco, con le quali si è praticamente messo sul mercato, facendo anche arrabbiare Walter Sabatini e James Pallotta. Per parlare di questo e tanto altro, il nostro Matteo Vitale ha intervistato l’agente Fifa Gianfranco Cicchetti, per un appuntamento ormai abituale per Forza-Roma.com, esperto di calcio internazionale e ma maggior esperto di calcio brasiliano. Ecco l’intervista, molto lunga ed interessante.
E’ esplosa la bomba Benatia. Era ovvio che partisse la corsa al ritocco dell’ingaggio, ma la situazione di Pjanic era diversa da quella del marocchino, il quale ha ancora 4 anni di contratto…prima di parlare degli interessamenti, da procuratore come commenta questa situazione?
E’ un caso che ha del clamoroso, ma che non è nuovo al mondo del calcio. Benatia ha 27 anni, ha offerte importanti e forse irrinunciabili e sa che da altre parti potrebbe guadagnare il doppio o il triplo di quanto la Roma potrebbe mai offrirgli rinnovandogli e adeguandogli il contratto. Ritengo che con un’offerta superiore ai 30 mln sia meglio per tutti cederlo. Far rimanere in rosa controvoglia un giocatore non è mai una decisione saggia, così come triplicare il suo ingaggio potrebbe scatenare un effetto domino che coinvolgerebbe altri big della rosa, pronti in quel caso a battere cassa. E’ una situazione pericolosa e ambigua dalla quale la Roma deve ricavare il massimo, anche con una mossa a prima vista impopolare.
Su di lui c’è molto forte il Chelsea, orfano di Luiz ma con tanti soldi in tasca, ci sono anche City e Bayern Monaco…cosa può dirci?
Chelsea e Barcellona sono le squadre maggiormente favorite ad ingaggiare il franco-marocchino. Occhio però al Bayern Monaco, che zitto zitto potrebbe presentare l’offerta giusta. Mi sento invece di escludere i Citizens che starebbero per chiudere Mangala dal Porto.
Per sostituirlo a chi sta pensando la Roma? Quale nome potrebbe fare al caso della Roma di Garcia? E soprattutto, con la cessione di Benatia, appare quasi scontato il riscatto di Toloi, anche perché altrimenti Sabatini dovrebbe prendere due difensori…
Le questioni Toloi e Benatia viaggiano su binari diversi. Il brasiliano verrà riscattato solo se il San Paolo accetterà un forte sconto sui 5.5 mln pattuiti per il riscatto (tra domanda e offerta ballano un paio di milioni di differenza), mentre per ora la Roma non ha ancora praticamente pensato a come eventualmente sostituire l’ex Udinese. Non è comunque un mistero che Sabatini avrebbe pronte le alternative. Oltre ai soliti nomi fatti negli ultimi giorni (su tutti Basa del Lilla, Paletta del Parma, Garay del Benfica e Gardos dello Steaua Bucarest), aggiungo quelli del croato Lovren (Southampton), da sempre pallino del ds giallorosso che con i Saints ha già chiuso lo scorso anno l’operazione Osvaldo, del camerunense N’Kolou (Olympique Marsiglia) e del francese Mathieu (Valencia), tre giocatori che Garcia inoltre conosce benissimo per averli affrontati in Ligue 1 (Mathieu lo ha addrittura allenato al Lilla). I tre, inoltre, hanno anche ingaggi in linea con i parametri indicati dalla Roma.
Capitolo terzino sinistro: Dodò rischia di stare out 6 mesi, Balzaretti non offre garanzie. In poche parole, la Roma dovrà prendere due terzini sinistri. Si parlava di Kolarov e Santon…è a conoscenza di qualche trattativa in corso?
Prima di qualsiasi operazione in entrata, la Roma valuterà attentamente la situazione fisica di Dodò e Balzaretti, per decidere se fare uno o due acquisti in quel settore. Potrebbe rientrare per fine prestito lo spagnolo Josè Angel (Real Sociedad), mentre l’affare Kolarov perde sempre più quota per ragioni economiche. Santon è invece uno dei preferiti, per ragionamenti tecnico-economici (costa 10 mln, può giocare su entrambe le fasce e non ha un ingaggio proibitivo), ma il Newcastle non vorrebbe privarsene dopo aver praticamente quasi ceduto l’altro terzino Debuchy (al Psg?). La Roma si sta guardando intorno e studia da vicino le situazioni di Rojo (Sp. Lisbona) e Adriano Correia (Barcellona), in uscita dai rispettivi club ma per i quali ci si è limitati finora a semplici sondaggi. Al club capitolino è stato poi proposto il giovane mancino argentino Jonathan Silva (Estudiantes), classe ’94, dotato di passaporto italiano e considerato elemento molto promettente in patria. La Roma ha preso appunti in merito.
Per la porta: come lei ci aveva anticipato in un’intervista, Skorupski ha dimostrato di poter sostituire De Sanctis. Bloccata qualsiasi operazione per l’estremo difensore?
I portieri saranno ancora questi anche nella prossima stagione. Qualsiasi ragionamento sarà rinviato di 12 mesi, per verificare la crescita di Skorupski e le condizioni dell’esperto De Sanctis.
Centrocampo: con ogni probabilità non è in questo ruolo che Sabatini destinerà la maggior parte del budget, di circa 30 milioni escluse cessioni. Avendo già De Rossi, Pjanic, Nainggolan, il rientrante Strootman ed il giovane Paredes, la Roma pensa a Bertolacci ed un altro giocatore…chi potrebbe essere l’altro centrocampista?
Oltre al rientro del talentuoso Paredes e al probabile riscatto di Bertolacci dal Genoa (ai rossoblu andrebbero D’Alessandro e forse Borriello come contropartite tecniche), i giallorossi stanno valutando se fare un’operazione importante, che potrebbe essere Parolo (Parma) o Sandro (Tottenham), oppure acquistare un giovane di prospettiva da mettere alle spalle dei titolari, come lo spagnolo Obiang (Sampdoria) o il ghanese Acquah (Parma), che proprio Sabatini portò in Italia quando era ds del Palermo.
Esterno d’attacco: Garcia vuole un esterno d’attacco, ormai lo sanno anche i muri. Sono stati fatti i nomi di Cerci, Alessandrini, Iturbe (la Roma sembra aver mollato…), Kalou, Rodrigo…su chi punta Sabatini?
Garcia preferirebbe un giocatore di piede mancino, come Iturbe (Verona), Remy (Newcastle) o Thauvin (Marsiglia). Cerci è una semplice suggestione, mentre Alessandrini (Rennes) è un’opzione di seconda fascia. Kalou sarebbe l’elemento giusto per varie ragioni (conosce Garcia, ha esperienza internazionale e non costa molto), ma pesa a sfavore la possibile partecipazione alla Coppa d’Africa a gennaio. Il sogno proibito sarebbe Aubameyang (Borussia Dortmund), che potrebbe lasciare la Bundesliga se i gialloneri ingaggiassero Immobile e che piace anche per la duttilità tattica che gli permetterebbe di essere schierato in tutti i ruoli d’attacco. In quel caso sarebbe un duello con il Napoli, l’ennesimo degli ultimi mesi.
Punta centrale: Destro confermato ma Totti giocherà sempre meno, alla Roma serve il grande bomber. Sarà Jackson Martinez? O le risultano altri nomi?
Salgono le quotazioni di Jackson Martinez (Porto), per il quale il presidente Pinto da Costa, notoriamente bottega molto cara, si sarebbe deciso ad abbassare le pretese portandole da 38 (ammontare della clausola rescissoria) a 25-30. In quel caso la Roma sarebbe uno dei club più vicini al colombiano, al quale sarebbe destinato un quadriennale da 2,5 mln a salire (l’attuale ingaggio del sudamericano è di poco superiore a 1 mln di euro). Ma non è l’unica opzione in mano a Sabatini, che valuta anche altre piste. Mitroglou (Fulham) in prestito oneroso con diritto di riscatto, il croato-argentino Cvitanich (Nizza) e l’ivoriano Bony (Swansea), che il club gallese non cede per meno di 25 mln (l’estate scorsa lo pagò 15 dal Vitesse).
Secondo lei, che tipo di mercato sarà quello della Roma? Garcia ha detto che ci sono i mezzi per competere con la Juventus, ma che non si dovrà alzare il monte ingaggi. Secondo lei come si muoverà la Roma?
La Roma ha tre priorità: rinforzare l’organico, non alzare troppo il monte ingaggi individuale e complessivo e salvaguardare il bilancio. Personalmente mi aspetto molto sia dal mercato giallorosso (Sabatini è pronto a regalare nuove sorprese ai propri tifosi) che dalla prossima stagione degli uomini di Garcia, chiamati a confermarsi in campionato e a stupire in Europa, dove la quarta fascia nel ranking europeo potrebbe ‘regalare’ subito un ‘girone dantesco’ da far tremare i polsi.
Grazie all’agente Fifa Gianfranco Cicchetti.
Photo Credits | Getty Images