La Sensi minacciata, non andrà all’Olimpico?

Secondo quanto ha riportato il Messaggero, nella notte tra martedì e mercoledì squilla il cellulare di Rosella Sensi. Voce maschile, toni minacciosi, partono offese alla persona. In sintesi: andatevene, cedete la mano. Questo il senso, questo l’obiettivo. Il numero era privato, ovviamente. La denuncia è partita subito, contro ignoti. Anche se la polizia sta cercando di analizzare la traccia e trovare il colpevole. Le indagini sono in corso, Villa Pacelli è sorvegliata. La presidentessa giallorossa – in questi giorni spesso chiusa in casa – ha chiesto di essere scortata domenica: la Roma gioca all’Olimpico contro il Chievo, lei vorrebbe andare allo stadio, anche se il clima non sarà dei migliori.
L’eventuale assenza di Rosella Sensi all’Olimpico sarà dettata da questa poco serenità situazione che avvolge la Roma. Certo è che al di là di tutto la Roma si può non condividere ma il non rispetto è qualcosa che a noi romanisti non appartiene, le minacce appartengono a gente che giallorossa non è.

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9 commenti su “La Sensi minacciata, non andrà all’Olimpico?”

  1. basta con la favola che una squadra di calcio è un po’ di tutti…..se io vado al cinema e pago i miei 7 euro non vuol dire che il cinema è anche mio….almeno fin quandonon pago lo stipendio degli impiegati…..tolte le persone che detengono azioni dell’as roma,il restodella società è ora dei sensi ed un domani di chi se la comprerà…….

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  2. Se è vero è inaccettabile, anche l’anno scorso ci sarebbero state minacce, avevo già detto che Rosella Sensi se resta si assumeva una grande responsabilità, è vero che la famiglia Sensi è la proprietaria della Società e solo loro devono decidere, ma una squadra di calcio è un pò di tutti.

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  3. la contestazione ci sta, ma le minacce no..!!!! non dimentichiamoci che comunque stiamo parlando di una donna che ha appena avuto una bambina! ha ragione la redazione, chi ha fatto questo non è giallorosso!

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