L’ex medico Brozzi: “Normali problemi da stress e zero divertimento”

Mario Brozzi a Radio anch’io lo sport, dice la sua in merito alla situazione infortuni della Roma. L’ex medico sociale ritiene normale l’andamento dei tanti infortuni, dovuti allo stress creato, dagli impegni ravvicinati e dall’assenza di quel divertimento sostituito da una monotona attività fisica. “Tanti infortuni? Chi come me ha fatto questo lavoro negli ultimi 10 anni sa che esiste un fenomeno biologico che riguarda una crisi del sistema immunitario che coinvolge il calciatore dopo paticolari stress di gara. Ci vogliono circa 48-72 ore per ripristinare queste difese e nel calcio di oggi, a differenza di sport come basket e rugby, si viene a creare una situazione in cui i giocatori si trovano con un deficit immunitario. Un amico preparatore atletico con esperienze in Spagna e Inghilterra mi diceva che li utilizzano moltissimo il gesto tecnico come sistema e modalità di allenamento, cioè si allenano molto sul campo con il pallone e ciò comporta un sistema di maggiore divertimento dell’atleta, sottoposto a meno sedute fisiche. Secondo me ci sono livelli di stress inferiori di ordine psicologico e probabilmente la ridotta incidenza è dovuta a queste ‘ali della libertà del divertimento’ che probabilmente in altre parti ci sono più che da noi".

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