Juve fuori dalla Champions League ma senza piangersi addosso. Ci ha provato fino alla fine per cercare di superare un Chelsea apparso non proprio brillantissimo nel primo tempo dove la squadra di Ranieri è riuscita subito a portarsi in vantaggio. Ma nel finale di primo tempo il patatrak. Prima un gol non visto dall’arbitro di Drogba su calcio di punizione con la palla che ha varcato la linea di porta e tirata fuori con maestria da Buffon, che sembrava quasi un segno del destino per chiudere la prima parte col vantaggio, e invece è stata solo un’illusione, arriva il pareggio di Essien dopo appena un minuto che ha piegato le gambe alla Juventus. Nella ripresa la Juve attacca con cuore e grinta ma il Chelsea sembra essere più pericoloso. La Juve non molla e oltre al gioco si intravede il cuore con un Del Piero in grande spolvero che su calcio di rigore riapre le speranze ai juventini. Da segnalare un Giovinco (subentrato nella ripresa) che nei pochi minuti giocati ha fatto impazzire letteralmente la difesa del Chelsea. Ma ancora manca un gol per la Juve, quel gol che non arriverà mai perchè su una splendida azione dei londinesi, Drogba s’illumina e decreta il risultato finale. 2-2 e il Chelsea passa ai quarti di finale di Champions League e alla Juve non resta che riprovarci la prossima stagione in questa competizione.
