Serie A. Chievo sprecone, la Lazio vince 1-3

Chiuso il lunch match di questa 3a giornata: la Lazio ha battuto il Chievo al Bentegodi. Hernanes ha aperto le danze con un gran gol dalla distanza e Klose ha raddoppiato con un tap-in sempre nato da un tiro del brasiliano. Il terzo gol lo sigla ancora Hernanes. A partita praticamente finita arriva il rigore che il Chievo poteva ottenere in almeno un altro caso durante il match: Klose commette fallo in area, Pellissier segna l’1-3. La Lazio ha vinto con dei contropiedi micidiali, approfittando della scarsa vena realizzativa dei gialloblù: soprattutto dei “romanisti” di Michele e Moscardelli, che si sono letteralmente divorati dei gol già fatti.
La Lazio per il momento è prima in classifica a 9 punti.

Photo Credits | Getty Images

Condividi l'articolo:

9 commenti su “Serie A. Chievo sprecone, la Lazio vince 1-3”

    • Noi siamo sempre quelli che tra due mesi, tra sei mesi, vedrete, pazienza, ecc ecc….
      Intanto quello che oonta è solo il presente, e quespo presente della Roma fa pietà.

      Rispondi
  1. ecco i risultati delle scellerate cessioni di greco rosi barusso ed okaka! rivoglio luis enrique! con zeman sono piu i goal che prendiamo che quelli che facciamo! rivoglio il calcio spettacolo di luis!

    Rispondi
  2. vorrei vedere chi è che dice ancora che siamo da scudetto HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHHAHAHAHA QUEST’ANNO CI ASPETTA LA SERIE B, si critica tanto la lazio di pecorari e di lotito e vai a vedere come ci finiscono sopra ogni anno, via questi buffoni da roma, americani zingari

    Rispondi
  3. Pure un signor nessuno come Petkovic, alla prima stagione in A, ha fatto già meglio del “genio” che avevamo noi l’anno scorso. 5 vittorie nelle prime partite ufficiali, e con una squadra ridicola. Quando arrivò la quinta vittoria della Roma la scorsa stagione? A novembre? Dicembre? Solo noi potevamo buttare un intera stagione appresso ad un incompetente. Meno male che ora, piaccia o non piaccia, in panchina abbiamo uno che un allenatore lo è.

    Rispondi
    • credo che lo stesso guardiola o del bosque con quel gioco in italia non avrebbero concluso niente
      non è tanto LE o non LE la questione.. è proprio che il calcio italiano è un’altra cosa

      e poi se non hai centrocampisti fenomenali come fabregas xavi e iniesta è inutile pure che ci provi a emulare quel gioco

      Rispondi
      • Appunto: alla fine se non sei un mulo, provi anche a mutare. Adattarsi, mutare, cercare nuove soluzioni, non è sintomo di debolezza ma di intelligenza.

Lascia un commento