Roma-Sampdoria, doveva essere la sfida Totti-Cassano, ma l’infortunio occorso al Capitano della Roma non potrà mettere contro Totti all’amico di un tempo Antonio Cassano. L’infortunio di Totti e la squalifica di Mirko Vucinic, portano Spalletti a mettere dinanzi a Cassano, Julio Baptista, la bestia, con il chiaro e preciso compito di sfondare la difesa eretta da Mazzarri per la sua Sampdoria, dinanzi a Castellazzi. Spalletti confida nella buona vena di Julio Baptista per far tornare il sorriso alla Roma ed ai suoi tifosi, perchè al di là del pareggio con il Milan, che ha soddisfatto Luciano Spalletti, un po di amaro in bocca Roma-Milan l’ha lasciato, concedere quei dieci minuti di ordinaria follia a gente come Pato e Kakà, è stato per Spalletti, non solo per lui, deleterio e controproducente, compromettendo una gara che dopo il primo tempo, chiuso dalla Roma in vantaggio con il goal di Mirko Vucinic, Spalletti avrebbe voluto che i suoi amministrassero di più e dopo poi tentare la stoccata del ko al Milan. Invece la rimonta del Milan ha capovolto i piani della Roma, che va detto comunque, quando si è ritrovata sotto di una rete, ha trovato una forza, degna del nome di Roma, che ha permesso di trovare il goal del pareggio, sempre con Vucinic, ed addirittura cercare fino all’ultimo il vantaggio. La reazione dei suoi uomini è stata aprezzata da Spalletti perchè ha indirizzato Roma-Milan, dopo il pareggio giallorosso, su dei binari di carattere e motivazione che lo stesso Spalletti vuole vedere in Roma-Sampdoria di stasera all’Olimpico.
