Fonti vicine ad Unicredit confermano che il progetto e le strategie per il futuro dell’As Roma, condivise con l’azionista di maggioranza americano guidato da James Pallotta e Thomas DiBenedetto sono confermate più che mai.
E’ stato ribadito ancora una volta in seguito alle parole di Giuseppe Marra, consigliere d’amministrazione della Roma, che aveva detto attraverso l’AdnKronos:
“Arrivati al termine di un campionato ricco di promesse, ma non di risultati esaltanti, e lo testimoniano i fermenti dei tifosi e le critiche dei mass-media locali e nazionali, amici e sostenitori della Roma mi hanno chiesto, nel mio ruolo di consigliere, cosa la società intenda fare per riportare la squadra ai livelli alti che le assegnano la storia più recente e il dato di essere la squadra della Capitale d’Italia, sia pure a livello calcistico. E questo non è un dato irrilevante se si pensa che in questi giorni le immagini di due piazze dominano le prime pagine di tutti i giornali e le aperture dei Tg: quella di Parigi per la vittoria di Hollande e quella di Torino per lo scudetto vinto dalla Juventus.
Con la franchezza che mi è abituale confesso che alla domanda che mi è stata rivolta da più parti non sono stato in grado di dare una risposta esauriente. Infatti, se comprendo la delusione di amici e sostenitori della Roma, ancora ignoro quale sia il progetto per il futuro.
A mio avviso, e si tratta di un punto di vista squisitamente personale, penso che da un certo letargo si debba anzitutto risvegliare lo spirito di una squadra e di una comunità. E per spirito intendo la volontà di tornare a essere una speranza plausibile e non un’illusione spesso affidata a una comunicazione criptica, nel senso che non si comprende chi intende scendere e chi restare a bordo, e in che misura si voglia investire in nuove risorse umane, tecniche e finanziarie per puntare a traguardi entusiasmanti.
Da parte mia sono certo che la dirigenza attuale, giustamente accolta da tutti con entusiasmo, darà presto, almeno a noi membri del Consiglio di Amministrazione le risposte che il popolo giallorosso si attende”.
La società non ha rilasciato alcun commento rilevando che quello di Unicredit possa bastare. Pippo Marra da sempre era stato un personaggio vicino alla famiglia Sensi fin dai primi momenti del loro insediamento.
E’ salito alla ribalta nell’aprile del 2008, durante la trattativa tra la Sensi e Soros, per aver scritto una ‘lettera aperta ai tifosi romanisti’ che recitava, nei confronti del magnate americano.
Alcune delle parole recitavano; “Tanti sguardi avidi puntati sulla vostra, sulla nostra squadra, dallo svolazzare di corvi e gufi sull’Olimpico, dai tanti sinistri fantasmi che si evocano, o si autoevocano, per mettersi in vetrina e accreditarsi come uomini del big business”.
Proprio il prossimo appuntamento in calendario dovrebbe essere all’inizio della prossima settimana di lunedi’, alla fine del campionato di Serie A.
Photo Credits | Getty Images