La Roma è ancora in costruzione e si vede. A gennaio si dovrà rifare la difesa

La Roma viene sconfitta per 2 a 0 sul campo di Udine. Ed è una sconfitta che fa male, soprattutto per il modo con cui è stata inflitta ai giallorossi. Dopo 70 minuti di totale pareggio tra le due squadre un colpo di Di Natale, venuto anche a causa dello sfortunato infortunio di Kjaer, ha sbloccato ed allo stesso tempo chiuso la partita. Il raddoppio di Isla è stato solo un aggiunta al tabellino finale. Entrambe le squadre non sono sembrate superiori vicendevolmente ed il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.

In ogni caso questa sconfitta non ridimensiona quelle che sono le aspettative della Roma ma dopo più di 10 partite ufficiali ci sono alcune lucide conclusioni da trarre: fino ad adesso la squadra giallorossa non si è mai riuscita ad imporre con formazioni superiori al suo stesso livello o almeno più rodate.

Purtroppo la squadra di Luis Enrique è stata assemblata solo questa estate (e molto giocatori persino verso la fine di agosto) e sul campo l’intesa tra i giocatori non è ancora ottimale. Con il senno del poi è chiaro che una competizione come l’Europa League almeno adesso avrebbe fatto solo che bene alla Roma visto che i suoi interpreti si sarebbero potuti amalgamare affrontando partite di livello insieme. Tutti sanno che un conto è allenarsi insieme, un altro è giocare insieme in partite ufficiali. E’ la che si imparano i movimenti offensivi e difensivi ed è sempre la dove i giocatori creano il feeling adatto e scoprono i veri movimenti.

Inoltre la penuria difensiva sta mettendo in mostra come la Roma abbia bisogno sempre più di una difesa nuova di zecca. Non ce ne voglia Simon Kjaer, ma l’assenza di un centrale di livello è sempre mancata alla Roma. Solo il Mexes dei tempi d’oro si era avvicinato al tipo di giocatore che manca ai giallorossi adesso. La Roma dovrà ripartire da una sicurezza in difesa e, soprattutto, da due ottimi terzini.

A destra c’è il vuoto ed a sinistra Josè Angel in queste partite si è perso. Senza buttare la croce ad un calciatore che si farà è fondamentale che adesso la Roma corra ai ripari per costruire nel mercato invernale la squadra che servirà nel prossimo futuro. C’è tempo per finire una buona stagione ma i miglioramenti dovranno essere tempestivi e di qualità. Sicuramente alla fine di dicembre avremo una visione completa di quali saranno le reali aspettative giallorosse per questa stagione.

Condividi l'articolo:

29 commenti su “La Roma è ancora in costruzione e si vede. A gennaio si dovrà rifare la difesa”

  1. Io continuo a sostenere che quest’anno di prova a L.E.deve essere dato.Ogni progetto nuovo ha i suoi tempi per concretizzarsi al meglio(Sacchi col MIlan,Ferguson col manchester utd,Mancini col Man.city,persino il Paris st.Germain viene da una brutta sconfitta in casa col Nancy).Dal prossimo campionato sarò più intransigente di voi,ma questo è un anno di transizione, e come tale dobbiamo viverlo.

    Rispondi
  2. mi fa S.CHI.FO Luis Enrique..IO NON LO VOGLIO MAI VEDERE in pachina giallorosa ..e un allenatore molto scarso a livello techico-tattico..punto..
    Roma gioca con una difesa molto piu alta e concede molto spazio a la adversari..in mia opinione in Serie A non si po giocare cosi per che tutti ti massacra con actione di contropiede..in piu tattica calcistica messa in campo di Luis Enrique e una trapola anche per la Roma stesa per che Rona deve giocare in 40 di metri di campo in quale e una concentratione molto alta di calciatori 10 adversari piu 7 romanisti=17 calciatori in 40 metri e molto sufocante…non esisste spazio per giocare un calcio in velocita…
    posseso di pala senza tirare in porta or senza verticalozatione ,giocatori che gioca fuori rolo per mi non conta e non mi interesa….
    zio Tom ,Sabatini ,Baldini basta con questo allenatore incompetente ,madateli via e portati a la Roma un allenatore vero

    Rispondi
  3. mi da fastidio il vostro attacco a luis enrique, è vero ha fatto alcuni errori di formazione ma il gioco c’è, dobbiamo dare fiducia! e continuerò a dire, e qui mi lincerete, a me j.angel non piace per niente, veramente mediocre come giocatore!

    Rispondi
  4. l’UNICA SPERANZA è CHE QUESTO ARROGANTE PRESENTI LE SUE DIMISSIONI IN QUANTO LA DIRIGENZA CHE REPUTAVO IN GAMBA, PUR DI NN AMMETTERE LA CANTONATA LO PORTERà AVANTI ….CARLO ANCELOTTI PUNTO E BASTA. RASCHIAMO IL BARILE E PRENDIAMOLO A COSTO DI NN COMPRARE NESSUNO A GENNAIO!

    Rispondi
  5. E’ da settimane che dico che la Roma merita un allenatore migliore.

    Esonero prima che sia troppo tardi.

    L’udinese ha fatto una partita mediocre, e ha avuta una mezzo occasione che Di Natale da quale grande campione che è ha sfruttato al meglio.
    Kjaer è solo stato sfortunato.
    Certp magari se avesse giocato Heinze con Juan non sarebbe stato male.
    Ma comunque è solo stata sfortuna.
    Il problema è che la Roma non ha fatto gioco per neiente.
    Se avesse giocato la Roma di Lecce, magari non sfrutta tutte le azione, ma ne fa a centinaia.
    Prima o poi la palla entra.
    Magari anche con l’infortunio di Kjaer finiva 3 a 1 per la Roma.
    Così non abbiamo propro giocato.
    L’imbecillè fino ad ora prima a provato ad inserire Perrotta in centrocampo, e si è perso, poi Pizarro, e si è perso, ed ora di nuovo Greco, e si è perso di nuovo.
    L’unico che ha fatto meno pena è stato Simplicio, ma comunque sono inguardabli.

    E Taddei ha fatto ancora più pena del solito.
    A sto punto mettici Borini al suo posto e si gioca meglio.

    —————Steck
    ——–Heinze —-Juan
    —————Gago
    Borini–De Rossi –Pjanic –Angel
    —————Bojan
    ——Osvaldo ——–Lamela

    Se vuoi fare la cquadra clamorosa fai così, altrimenti conferma in blocco la squadra di Lecce e Novara e finisce lì.

    Rispondi
  6. ieri sera è stata unapartita alla pari fino all’80 ma nn abbiamo espresso chissà ke gioco e poi 9 tiri fuori e 2 solo in porta, qst dato è molto preoccupantem

    Rispondi
  7. vedo che alcuni con questa parola progetto e stile barca si sono proprio bevuti la capacita’ di analisi critica e lucida… molti qui dentro dicono ” fra qualche anno staremo le mani a spellarci per questo gioco ” ma che gioco? ma de che? la palla che gira piu veloce forse? qui non stiamo in spagna dove ti lasciano giocare ticchettare dove ci sono gli spazi e dove non ti mordono le caviglie… volete mettervi in testa che qui si gioca spesso duro o cmq sul fisico o contro difese schierate e quel cavolo di ticchete tocchete serve a ben poco? se non si tira in porta se non si crossa avendo un centravanti vero che ti allunga la squadra o ti crea cmq un riferimento davanti… quando caxxo si segna? il possesso palla se non viene concretizzato e’ inutile a se stesso… e diventa tra l’altro ahche noioso a vedersi… molti di voi difendono questo tecnico in piena confusione tattica solo perche’ pensano..di clonare a breve il barca… siamo onesti ragazzi… se questo signore non si chiamasse luis enrique…. ma delneri delio rossi o pioli… adesso sareste tutti qui a chiederne inferociti l’esonero…. altro che progetto

    Rispondi
  8. Appena perdiamo, ecco che quasi tutti vengono a criticare!! Dopo 3 mesi la gente si aspetta di giocare meglio del Barcellona e di vincere tutte le partite!! Ma dove vivete??
    Oggi il risultato giusto sarebbe stato un pareggio. Poi non dimentichiamoci che il primo gol di Di Natale arriva grazie all’infortunio di Kjaer, che stava giocando alla grande, come anche Juan. Più sfiga di così…

    Rispondi
    • Ormai Di Natale lo aveva bruciato a Kjaer, non scherziamo. E basta con questa ridicola scusante “se vi aspettate di giocare come il Barca…”. La Roma quest’anno ha vinto con Atalanta, Parma, Lecce, Novara e Palermo. STOP. Non ha mai dato la sensazione di una solidità difensiva accettabile, è uscita dall’Europa con una squadra di boscaioli, ha proposto 14 formazioni iniziali tutte diverse. Luis Enrique è a Roma da 5 mesi, ha tutti i giocatori a disposizione da ormai tre mesi. Qui nessuno parla di vincere già, qui si parla di PROSPETTIVE, e questa squadra, dalla prestazioni che offre, non sembra per niente sulla strada giusta.

      Rispondi
      • Dopo 3 mesi non so cosa puoi aspettarti da un progetto totalmente nuovo, che in Italia nessuno ha mai proposto. Ti faccio un esempio:
        Quando Ferguson nel 1986 andò al Manchester United, i primi 4 anni raccolse in ordine un 11° posto, un 2° posto, un anltro 11° posto e poi il quarto anno addirittura un 13° posto, che non fece esonerare Ferguson giusto perchè vinse la FA Cup. La dirigenza dello United ed i tifosi ebbero pazienza e alla fine abbiamo visto cosa hanno fatto…
        Io mi chiedo perchè non possiamo avere pazienza noi??? Perchè non possiamo rinunciare ad un anno di transizione pur di avere un futuro roseo?? Perchè?? Me lo puoi spiegare tu??

      • Guarda Roberto, basta con queste ridicole scusanti argomentate tirando fuori l’esempio di Ferguson tanto in voga su questo sito. Se ti piace ragionare esclusivamente per esempi se ne possono trovare un miliardo per dimostrare il contrario. Il napoli ha fatto male a cacciare Donadoni e non dargli tempo sifficiente? Ha sbagliato a prendere Mazzarri? La juve ha fatto bene a dare a Delneri tutta la scorsa stagione? Che ha ottenuto? Se basta solo tenere un allenatore ad oltranza per fare bene perchè abbiamo cacciato i vari Ranieri, Carlos Bianchi, Montella e chiunque altro abbiamo mai esonerato? Bastava dargli tempo ad oltranza. NON SIAMO RIDICOLI. NEL CALCIO SI VEDE CIÒ CHE DICE IL CAMPO e non mi riferisco solo ai risultati che pure sono fondamentali. Io in 5 mesi, tre con l’organico al completo, non ho visto un minimo di solidità, non ho visto un’organizzazione di gioco decente, non ho visto gioco sulle fasce, non ho visto una fase difensiva accettabile, non ho visto una formazione tipo per due partite di fila. MA DI CHE STIAMO A PARLARE QUA? È come mettere una persona qualsiasi al piano e dire: “diamogli tempo, prima o poi toccherà i tasti nell’ordine giusto e suonerà come Mozart”. Ma per favore! Guardate la Roma ORA in campo, non pensate al Manchester o a qualsiasi altra squadra del passato. C’è sempre un esempio per provare tutto e il contrario di tutto. Ultimo quesito: ma vi ha mai sfiorato il cervello che forse Luis non sia un tecnico decente? Questa è la sua prima esperienza ad alti livelli: esiste una possibilità, ALMENO UNA, che ora non sia in grado di allenare una squadra di A o siete così presuntuosi da negare a priori questa possibilità?

  9. Luis Enrique è a Roma da luglio. Siamo a fine novembre. Ogni squadra con un qualche livello tecnico appena al di sopra della mediocrità ci mette in difficoltà e spesso ci batte senza problemi. Cacciatelo e fatelo in fretta. Non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere.

    Rispondi
  10. Sapete, ho riflettuto e mi sono chiesto come mai queste sconfitte siano cosi amare da digerire…

    La risposta é: perché gli avversari non le meritano minimamente.
    Sono sconfitte stupide, sciagurate…µ
    Ma questo é il calcio! Sartre diceva che era la metafora della vita.

    Rispondi
  11. Io, sinceramente, vedo già 7/11 di formazione titolare confermata.

    Stekelenburg in porta; de rossi, gago, pjanic centrocampo; lamela (o totti) trequartista con bojan e osvaldo davanti.
    Greco e pizarro sostituti di de rossi, gago o pjanic; borini e borriello sosituti di bojan ed osvaldo (se serve).

    La vera incognita è la difesa… e li bisognerà intervenire pesantemente. Anche perchè pure kjaer pare si sia stirato.

    In conclusione.. basta esperimenti li davanti. Le posizioni sono chiare.

    Rispondi
  12. partiamo da 1 punto. la roma è un cantiere aperto. ancora da definire e da finire di costruire.

    pero il mister deve capire una cosa che deve dare continuità, non puo ad ogni partita cambiare sempre qualcosa. xke senno l’affiatamento sti ragazzi quando lo trovano?
    oggi togliendo bojan e mettendo greco a snaturalizzato pjanic che da trequartista perde molto. e lamela che da seconda punta non va benissimo, meglio che parte da piu lontano xke ha piu estro.

    il centrocampo deve essere composto da de rossi, pjanic e gago. buttamo via sto greco che no nserve a nulla oggi non ha toccato palla e quelle poche le ha regalate agli avversari.

    angel ancora non è pronto per il nostro campionato ha lacune difensive assurde anche BASTA che è un modesto esterno sembrava il miglior cafu.

    BOJAN deve giocare xke è l’unico che puo far il fraseggio che crea spazio.

    Rispondi
    • quoto in pieno, bojan garantisce quel movimento senza palla che ti sposta mezza difesa, cosa che lamela non sa fare, poi lamela ha bisogno di spazio per sfruttare lo spunto ed il dribbling, come punta è sprecato. Bisogna cercare la formazione tipo e andare avanti con quella.

      Rispondi
    • Pjanic nasce trequartista. Non lo ha snaturato per niente.

      Poi sul fatto che doveva metterlo al posto di Greco fin dall inizio (e Greco a scaldare la seggiolina sua della panchina) siamo tutti d accordo.

      Rispondi
      • però ha snaturato lamela. A quel punto metti bojan. Lamela 2 volte che ha giocato davanti (non trequartista), 2 volte ha giocato cosi e cosi. 2 volte da trequartista e 2 belle partite. Parlano i numeri.

        Pjanic ha fatto bene in entrambi i ruoli.. quindi, a rigor di logica….

  13. Ciao regà, sono nuovo, da tempo seguo il sito e stasera ho deciso di registrarmi.
    Vorrei dire 2 cose:

    1. Chi tifa roma non perde mai, ricordatevelo
    2. Greco è inguardabile

    Rispondi

Lascia un commento